Amatrice, il sindaco Sergio Pirozzi: "identificati percorsi d'accesso alternativi dopo nuovi crolli"
Stamane una forte scossa di magnitudo 4.8 con epicentro ad Amatrice. Nuovi crolli, ponti danneggiati e nuovi percorsi da studiare per gli amministratori locali per garantire ai soccorritori vie d'accesso al paese
Primi segnali di ricostruzione a tre giorni dalla scossa che ha distrutto Amatrice. Il sindaco Sergio Pirozzi ha effettuato un sopralluogo al Ponte dei Tre Occhi sulla Statale 260 che è chiuso e pericolante, cruciale la viabilità verso L'Aquila e sul quale passa un pezzo importante dell'acquedotto. Il sopralluogo è stato fatto assieme alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, del Genio militare, Anas e Astral, per costruire un ponte provvisorio sul torrente Castellano che passa sotto al Tre Occhi. La Protezione Civile friulana, guidata dal responsabile regionale Luciano Sulli, con il padre originario di Castel Del Monte (L'Aquila), ha assicurato al sindaco ed enti il massimo supporto e la massima celerità. Secondo quanto si è appreso, le operazioni per ricostruire una viabilità pesante è essenziale per permettere un collegamento ottimale con Amatrice, che risulta ancora parzialmente isolata, potrebbe iniziare addirittura da questa sera con l'arrivo dal Friuli di elementi per la ricostruzione. Il sindaco Pirozzi ha effettuato una ricognizione sulla zona e farà lo stesso sull'altro ponte in condizioni critiche, quello di Retrosi, frazione totalmente distrutta di Amatrice.