Al convoglio di 280 camion rigorosamente bianchi inviati dal Cremlino, rispondono quelli blu e colorati del governo di Kiev. Entrambi i governi ci tengono a rassicurare la popolazione, portare loro del cibo e cercare il più possibile un consenso politico. Lo sa bene Poroshenko e lo sa bene anche Putin. E mentre continua lo scontro fisico e verbale tra i due Paesi, con accuse reciproche e sanzioni economiche, la popolazione di Lugansk sta vivendo ore drammatiche visto che l'area controllata dai filorussi è stata completamente circondata dall'esercito regolare ucraino. Gli aiuti russi fermi in frontiera, secondo il presidente finlandese Sauli Niinisto che ha incontrato Vladimir Putin nella sua residenza a Sochi, hanno avuto il via libera dopo un «accordo raggiunto tra Ucraina, Russia e Croce Rossa».
Sfida a colpi di convogli. Kiev e Cremlino inviano aiuti alla popolazione nell'Est Ucraina
Il convoglio ucraino marcia in direzione Novoaydar (Ucraina)
Il convoglio ucraino marcia in direzione Novoaydar (Ucraina)
Il convoglio ucraino marcia in direzione Novoaydar (Ucraina)
Il convoglio ucraino marcia in direzione Novoaydar (Ucraina)
Membri della Croce Rossa scaricano i tir nella città di Starobelsk (Ucraina)
Croce Rossa e volontari scaricano i tir nella città di Starobelsk (Ucraina)
Croce Rossa e volontari scaricano i tir nella città di Starobelsk (Ucraina)
Croce Rossa e volontari scaricano i tir nella città di Starobelsk (Ucraina)
Croce Rossa e volontari scaricano i tir nella città di Starobelsk (Ucraina)
Croce Rossa e volontari scaricano i tir nella città di Starobelsk (Ucraina)
Croce Rossa e volontari scaricano i tir nella città di Starobelsk (Ucraina)
Gli aiuti destinati alla regione di Lugansk (Ucraina)
Gli aiuti destinati alla regione di Lugansk (Ucraina)
Il convoglio ucraino viaggia nella regione di Kharkiv (Ucraina)
Il convoglio ucraino viaggia nella regione di Kharkiv (Ucraina)
I camion del convoglio ucraino