"Può capitare ormai ovunque, è nota la mobilità di questi gruppi, poteva essere a Tunisi come in qualsiasi altro posto". Così l'ex ministro degli Esteri Emma Bonino commenta l'attacco al Museo del Bardo di Tunisi. "Un attacco - ha detto - che potrebbe capitare ovunque e non stupisce che sia avvenuto a Tunisi, dove la Primavera Araba si fa ancora sentire, può essere che abbia anche un significato particolare". Il gesto rappresenta "il tentativo di destabilizzazione dell'unico paese che con difficoltà stava reggendo il risveglio arabo verso una transizione più ordinata e meno tumultuosa". Quanto alla risposta, dice Emma Bonino, deve essere "corale e immediata". "Spero che il Consiglio Europeo annunci la disponibilità di una conferenza dei donatori immediata per la Tunisia".