Dal 16 maggio e fino al 12 gennaio 2020, in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, la Sala delle Asse, il più importante ambiente del Castello Sforzesco di Milano, sarà eccezionalmente riaperta al pubblico dopo 6 anni di studi e restauri, svelando le nuove tracce leonardesche dei disegni preparatori apparse sulle sue pareti.
Scoperti nuovi disegni a carboncino di Leonardo, riapre la Sala delle Asse di Palazzo Sforzesco
I visitatori ammirano il soffitto della Sala delle Asse di Leonardo da Vinci, la sala più rappresentativa del castello degli Sforza, riaperta eccezionalmente al pubblico dopo 6 anni di lavori di restauro e ristrutturazione (Ansa)
La direttrice del museo dell'Ultima cena, Michela Palazzo, di fronte a una decorazione monocroma, un disegno a carboncino attribuito a Leonardo da Vinci, nella Sala delle Asse (ansa)
Dettaglio del soffitto della Sala delle Asse di Leonardo da Vinci, la sala più rappresentativa del castello degli Sforza, riaperta eccezionalmente al pubblico dopo 6 anni di lavori di restauro e ristrutturazione (Ansa)
Un riflettore illumina uno dei disegni a carboncino, tracce di disegni preparatori, attribuiti a Leonardo da Vinci, nella Sala delle Asse (Ansa)
Due dei disegni a carboncino, tracce di disegni preparatori, attribuiti a Leonardo da Vinci, nella Sala delle Asse (Ansa)
Decorazioni monocrome, disegni a carboncino, tracce di disegni preparatori, attribuiti a Leonardo da Vinci, nella Sala delle Asse (Ansa)
Uno dei disegni a carboncino, tracce di disegni preparatori, attribuiti a Leonardo da Vinci, nella Sala delle Asse (Ansa)
Una delle decorazioni monocrome attribuite a Leonardo Da Vinci nella Sala delle Asse (Ansa)