Pino Daniele deceduto per scompenso cardiaco. Parla il medico che ha eseguito l'autopsia
Enrico Marinelli, il medico che ha eseguito l'autopsia sul cadavere di Pino Daniele (Ansa)
Enrico Marinelli, il medico che ha eseguito l'autopsia sul cadavere di Pino Daniele (Ansa)
Enrico Marinelli, il medico che ha eseguito l'autopsia sul cadavere di Pino Daniele (Ansa)
L'esterno dell'obitorio dove si è svolta l'autopsia (Ansa)
L'esterno dell'obitorio dove si è svolta l'autopsia (Ansa)
L'esterno dell'obitorio dove si è svolta l'autopsia (Ansa)
L'esterno dell'obitorio dove si è svolta l'autopsia (Ansa)
L'esterno dell'obitorio dove si è svolta l'autopsia (Ansa)
Nulla di nuovo o almeno l'esame autoptico ha confermato quello che già si sapeva. Così Enrico Marinelli spiega ai giornalisti: «Bisogna stabilire se nel momento più critico in cui Pino Daniele ha avuto il malessere poteva essere soccorso meglio o no. Ma questo sarà accertato meglio alla luce delle altre risultanze". Nel corso dell'autopsia sono stati effettuati dei prelievi che consetiranno di effettuate esami istologici e di altra natura.