Italia

Il volontario con il falcetto e i resti di Gioele: "L'ho trovato dove altri non lo hanno cercato"

"E' stato un dono di Dio". Così Giuseppe Di Bello, il carabiniere in congedo di 55 anni che ha ritrovato i resti umani di un bambino che "quasi certamente" è Gioele , risponde ai cronisti che gli chiedono come abbia fatto a trovare il corpo che da giorni si stava cercando. "L'ho trovato dove gli altri non lo hanno cercato", ha aggiunto Di Bello, originario di Capo d'Orlando, che ha preso parte alle ricerche come volontario. Ha spiegato che il corpicino era "straziato da animali selvatici"