Segregata in casa dalla madre per otto anni. La polizia ha liberato in serata una donna di 36 anni, che viveva prigioniera in un appartamento a via Caldieri, nel quartiere Vomero. La madre era rimasta vedova e la 36enne sarebbe stata "imbottita" di tranquillanti e psicofarmaci. All'arrivo dei poliziotti, la porta era chiusa dall'esterno e sul pianerottolo si percepiva un cattivo odore. Gli agenti, coadiuvati dai vigili del fuoco, hanno aperto l'appartamento. In casa, cumuli di spazzatura in tutta la casa e in terra dietro un divano una giovane donna rannicchiata, denutrita e semi nuda, che cercava di riscaldarsi utilizzando un asciugacapelli. Le serrande di tutte le finestre erano tirate giù e bloccate con dei fermi. Gli agenti hanno rintracciato la madre presso un altro familiare della stessa. La donna è stata trovata in possesso delle chiavi dell'appartamento e del tesserino sanitario della figlia.
Segregata in casa per otto anni dalla madre, le immagini dell'orrore
Da otto anni segregata in casa dalla madre a Napoli (ANSA)
Da otto anni segregata in casa dalla madre a Napoli (ANSA)
Da otto anni segregata in casa dalla madre a Napoli (ANSA)
Da otto anni segregata in casa dalla madre a Napoli (ANSA)
Da otto anni segregata in casa dalla madre a Napoli (ANSA)
Da otto anni segregata in casa dalla madre a Napoli (ANSA)
Da otto anni segregata in casa dalla madre a Napoli (ANSA)