Lo sapevate che oggi è la giornata mondiale del pangolino? #worldpangolinday
Il 20 febbraio è la giornata dedicata all'animale più venduto illegalmente del mondo: il pangolino (dalla parola malese "pengguling", che significa "qualcosa che si arrotola"). Chiamati anche formichieri squamosi, sono gli unici mammiferi viventi a rappresentare l'ordine dei Folidoti. Hanno il corpo ricoperto da scaglie di cheratina che formano una sorta di "corazza a piastre" che gli consente di appallottolarsi per sfuggire all'attacco dei predatori. Elemento di forza in natura, le squame sono in realtà la parte più ambita dai bracconieri che sul mercato nero possono rivenderle per cifre che possono arrivare ai 600 dollari al chilo. Si stima che ogni anno più di 10mila pangolini siano introdotti clandestinamente in Cina dove sono impiegati nella medicina tradizionale e nella ristorazione. Secondo l'Unione Mondiale per la Conservazione della Natura, almeno 1 milione di persone hanno acquistato questi animali negli ultimi dieci anni, sia vivi che morti.
Ci sono otto specie di pangolino, quattro originarie dell'Asia - malese, cinese, filippina, e indiana - e quattro originarie dell'Africa, tutte incluse nell'elenco degli animali non ancora in via di estinzione, ma da tenere sotto stretto controllo. Dal 2000, le quattro specie asiatiche di pangolino sono stati ulteriormente protette da un provvedimento che vieta l'esportazione e gli scambi commerciali degli individui catturati. Sono animali insettivori: si nutrono prevalentemente di formiche e termiti che afferrano con la lunga lingua molto simile a quella del formichiere, fungendo così da controllori dei parassiti naturali. La loro coda ingombrante serve a bilanciare il peso della corazza e gli arti anteriori molto lunghi gli consentirgli di scavare il terreno per procurarsi il cibo.