Coronavirus, la Giornata mondiale della Poesia si celebra sui social, aspettando il Dantedì
Flash mob, stand up poetici, dirette Facebook fino al 25 marzo, prima edizione del giorno dedicato al Sommo Poeta
Il 21 marzo è la Giornata Mondiale della Poesia, una ricorrenza istituita dall’UNESCO che celebra una delle forma espressive più belle e antiche.
Tanti gli appuntamenti previsti sulle piattaforme social, per resistere alla pandemia di coronavirus con la forza delle parole e il contagio benefico dei versi. Pordenonelegge ha attivato sui canali social del festival uno stand up poetico con le voci di tanti giovani autori italiani che si alterneranno alla lettura.
Radio3 Rai propone questa sera Fatalità della rima alle 20.15. Fabrizio Gifuni, ripercorre i pensieri e le parole di Giorgio Caproni uno dei più grandi poeti del '900 italiano, alternando l'interpretazione di poesie scelte da L'Opera in versi (Meridiani, Mondadori) e riflessioni in prosa sul mestiere di poeta.
Flash mob, stand up poetici, dirette Facebook da oggi si protrarranno fino al 25 marzo giorno in cui si terrà il primo Dantedì, il giorno, istituito dal governo, dedicato a Dante Alighieri che vede coinvolti scuole, musei, biblioteche, luoghi di cultura e artisti. "Questa prima edizione avviene in un momento particolarmente difficile. Le tante iniziative già previste si spostano sulla rete. Per questo rivolgo un appello agli artisti: il 25 marzo leggete Dante e postate i vostri contenuti. Dante è la lingua italiana, è l'idea stessa di Italia. Ed è proprio in questo momento che è ancor più importante ricordarlo per restare uniti", ha sottolineato il ministro per i Beni e le attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini.
La Società Dante Alighieri lancia una campagna mondiale in cui invita ad aprire le finestre e i balconi delle nostre case per leggere il canto dantesco in cui Paolo e Francesca dimostrano che l'amore vince tutto. L'appuntamento è mercoledì 25 marzo alle 18 italiane al suono delle terzine del quinto canto dell'Inferno:
"Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende, prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende. Amor, ch'a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona"
da condividere nei social network con hashtag #stoacasacondante #ioamolacultura #WeAreItaly.
E' un modo, spiega la Società Dante Alighieri, per "dichiarare il nostro amore per l'Italia con Dante". Una campagna mondiale per celebrare il Sommo Poeta "per la prima volta mentre il coronavirus ci 'offende', tenendoci separati dai luoghi e dalle persone che amiamo, mentre l'Amore e Dante ci uniscono" spiega.
Tanti gli appuntamenti previsti sulle piattaforme social, per resistere alla pandemia di coronavirus con la forza delle parole e il contagio benefico dei versi. Pordenonelegge ha attivato sui canali social del festival uno stand up poetico con le voci di tanti giovani autori italiani che si alterneranno alla lettura.
Radio3 Rai propone questa sera Fatalità della rima alle 20.15. Fabrizio Gifuni, ripercorre i pensieri e le parole di Giorgio Caproni uno dei più grandi poeti del '900 italiano, alternando l'interpretazione di poesie scelte da L'Opera in versi (Meridiani, Mondadori) e riflessioni in prosa sul mestiere di poeta.
Flash mob, stand up poetici, dirette Facebook da oggi si protrarranno fino al 25 marzo giorno in cui si terrà il primo Dantedì, il giorno, istituito dal governo, dedicato a Dante Alighieri che vede coinvolti scuole, musei, biblioteche, luoghi di cultura e artisti. "Questa prima edizione avviene in un momento particolarmente difficile. Le tante iniziative già previste si spostano sulla rete. Per questo rivolgo un appello agli artisti: il 25 marzo leggete Dante e postate i vostri contenuti. Dante è la lingua italiana, è l'idea stessa di Italia. Ed è proprio in questo momento che è ancor più importante ricordarlo per restare uniti", ha sottolineato il ministro per i Beni e le attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini.
La Società Dante Alighieri lancia una campagna mondiale in cui invita ad aprire le finestre e i balconi delle nostre case per leggere il canto dantesco in cui Paolo e Francesca dimostrano che l'amore vince tutto. L'appuntamento è mercoledì 25 marzo alle 18 italiane al suono delle terzine del quinto canto dell'Inferno:
"Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende, prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende. Amor, ch'a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona"
da condividere nei social network con hashtag #stoacasacondante #ioamolacultura #WeAreItaly.
E' un modo, spiega la Società Dante Alighieri, per "dichiarare il nostro amore per l'Italia con Dante". Una campagna mondiale per celebrare il Sommo Poeta "per la prima volta mentre il coronavirus ci 'offende', tenendoci separati dai luoghi e dalle persone che amiamo, mentre l'Amore e Dante ci uniscono" spiega.