Secondo uno studio dell'università Queen Mary di Londra, pubblicato sulla rivista PeerJ, i Tirannosauri erano cannibali: combattevano tra di loro e chi vinceva sbranava a la vittima. Lo testimoniano i segni delle ferite e le tracce dei morsi rimasti impressi sulle ossa e sul cranio di un Daspletosaurus ("lucertola spaventosa") che viveva dove oggi è il Canada. Appartenente alla famiglia dei più noti T-Rex, questo grande carnivoro pesava 500 kg ed era lungo circa sei metri. Sul cranio dell'animale sono state trovate ferite rimarginate e, dunque, inflitte in vita. I segni sono circolari e corrispondono perfettamente alla forma dei denti di un tirannosauro della stessa specie. Alcuni fori sulle mandibole, invece, non mostrano segni di cicatrizzazione: secondo i ricercatori, sono i morsi inferti dopo la morte.