Halloween, Trump e il travestimento di Jemima Khan
La giornalista Jemima Khan, impegnata nel sociale e ambasciatrice Unicef, si è presentata all'Halloween Ball 2016 con un vestito particolare...
Halloween arriva qualche giorno prima a Londra ogni anno in occasione del tradizionale ballo di beneficenza Unicef che raccoglie fondi per i bambini siriani. Padrona di casa è la giornalista Jemima Khan, attivista impegnata nel sociale e ambasciatrice Unicef, che quest'anno ha sbaragliato la concorrenza lasciando di stucco gli altri partecipanti con un abito decisamente particolare. Si è infatti travestita da Melania Trump con sulle spalle il marito, il candidato presidenziale repubblicano Donald Trump al centro in questi giorni di una serie di polemiche dopo essere stato accusato di molestie da più di una donna.
"Solo fango", ha risposto lui, accusando le signore di essere state fomentate dai media, "collusi" con "il clan" della rivale democratica, Hillary Clinton. Ma nel giorno della resa dei conti, tra smentite e minacce di cause legali, intanto il miliardario perde quota nei sondaggi, affondato proprio dalle donne. L'ultima rilevazione di Fox News - condotta tra lunedi' e mercoledi' scorsi - indica l'ex Segretario di stato in vantaggio di 8 punti su base nazionale (considerando la corsa a due) con il 49% dei consensi contro il 41% del miliardario. L'analogo sondaggio condotto tra il 3 e il 6 ottobre dava a Hillary solo 4 punti di stacco, con il 48% contro il 44%. Rispetto alla scorsa settimana, il supporto per il tycoon newyorchese è crollato di 12 punti tra le donne dai 45 anni in su, di 11 punti tra le ultra 65enni, di 10 punti tra le donne non metropolitane, di 7 punti tra le donne laureate e di 6 punti sia tra le donne Gop e sia tra le donne bianche laureate. Dopo il video con le dichiarazioni sessiste di Trump, diffuso venerdi' scorso, e all'indomani del secondo dibattito presidenziale, il supporto per il candidato repubblicano alla presidenza è invece aumento tra gli uomini, soprattutto bianchi e senza diploma di laurea (+25%).
Sulle rivelazioni dell'ultima settimana sul modo di Donald Trump di trattare le donne, è intervenuta anche l'attuale first lady Michelle Obama che ha parlato a un evento elettorale a favore della candidata alla Casa Bianca Hillary Clinton a Manchester, in New Hampshire: "Non riesco a credere che sto parlando di un candidato alla presidenza degli Stati Uniti", ha tuonato la first lady aggiungendo che non si tratta solo di "chiacchiere da spogliatoio, il modo di Donald Trump di trattare le donne non è normale, è vergognoso e intollerabile". Il candidato repubblicano aveva liquidato come
"chiacchiere da spogliatoio" le sue parole pronunciate in un video del 2005 in cui si vantava di poter fare quello che voleva con le donne.
"Solo fango", ha risposto lui, accusando le signore di essere state fomentate dai media, "collusi" con "il clan" della rivale democratica, Hillary Clinton. Ma nel giorno della resa dei conti, tra smentite e minacce di cause legali, intanto il miliardario perde quota nei sondaggi, affondato proprio dalle donne. L'ultima rilevazione di Fox News - condotta tra lunedi' e mercoledi' scorsi - indica l'ex Segretario di stato in vantaggio di 8 punti su base nazionale (considerando la corsa a due) con il 49% dei consensi contro il 41% del miliardario. L'analogo sondaggio condotto tra il 3 e il 6 ottobre dava a Hillary solo 4 punti di stacco, con il 48% contro il 44%. Rispetto alla scorsa settimana, il supporto per il tycoon newyorchese è crollato di 12 punti tra le donne dai 45 anni in su, di 11 punti tra le ultra 65enni, di 10 punti tra le donne non metropolitane, di 7 punti tra le donne laureate e di 6 punti sia tra le donne Gop e sia tra le donne bianche laureate. Dopo il video con le dichiarazioni sessiste di Trump, diffuso venerdi' scorso, e all'indomani del secondo dibattito presidenziale, il supporto per il candidato repubblicano alla presidenza è invece aumento tra gli uomini, soprattutto bianchi e senza diploma di laurea (+25%).
Sulle rivelazioni dell'ultima settimana sul modo di Donald Trump di trattare le donne, è intervenuta anche l'attuale first lady Michelle Obama che ha parlato a un evento elettorale a favore della candidata alla Casa Bianca Hillary Clinton a Manchester, in New Hampshire: "Non riesco a credere che sto parlando di un candidato alla presidenza degli Stati Uniti", ha tuonato la first lady aggiungendo che non si tratta solo di "chiacchiere da spogliatoio, il modo di Donald Trump di trattare le donne non è normale, è vergognoso e intollerabile". Il candidato repubblicano aveva liquidato come
"chiacchiere da spogliatoio" le sue parole pronunciate in un video del 2005 in cui si vantava di poter fare quello che voleva con le donne.