Sergio Mattarella a Buenos Aires rende omaggio ai desaparecidos
Il capo dello Stato ha incontrato le madri di Plaza de Mayo e ha gettato con loro fiori bianchi nel Rio de la Plata, dove vennero fatti sparire migliaia di oppositori
"Dovete avere fiducia perché la forza della verità non si ferma mai". Sergio Mattarella in Argentina rassicura le madri di Plaza de Mayo che lo hanno incontrato e gli hanno chiesto di fare pressione su Mauricio Macri perché il governo blocchi la decisione della Corte suprema che rischia di anticipare la fine della detenzione degli aguzzini dei loro figli. Poi il capo dello Stato ha gettato con loro fiori bianchi nel Rio de la Plata, dove vennero fatti sparire migliaia di oppositori.
La visita del presidente della Repubblica in Argentina è cominciata dunque con un omaggio alle famiglie delle migliaia e migliaia di vittime della brutalità del regime militare che ha retto con il pugno di ferro l'Argentina dal 1976 al 1983. Un forte gesto simbolico di Sergio Mattarella che, passando anche dall'Uruguay, compirà una sorta di viaggio indietro nel tempo nel mondo dell'emigrazione italiana in Sudamerica.
I numeri sono impressionanti: 20 milioni di italo-argentini pari a quasi la metà dell'attuale popolazione. Circa 1,5 milioni di italo-uruguaiani, pari al 44% della popolazione. E proprio navigando attraverso questo patrimonio di italianità si svilupperà il primo viaggio del presidente della Repubblica in Sud America.
La visita del presidente della Repubblica in Argentina è cominciata dunque con un omaggio alle famiglie delle migliaia e migliaia di vittime della brutalità del regime militare che ha retto con il pugno di ferro l'Argentina dal 1976 al 1983. Un forte gesto simbolico di Sergio Mattarella che, passando anche dall'Uruguay, compirà una sorta di viaggio indietro nel tempo nel mondo dell'emigrazione italiana in Sudamerica.
I numeri sono impressionanti: 20 milioni di italo-argentini pari a quasi la metà dell'attuale popolazione. Circa 1,5 milioni di italo-uruguaiani, pari al 44% della popolazione. E proprio navigando attraverso questo patrimonio di italianità si svilupperà il primo viaggio del presidente della Repubblica in Sud America.