Alois Brunner, il gerarca nazista protetto da Damasco
E' stato responsabile della morte di oltre 125 mila ebrei, Alois Brunner: capitano delle SS e braccio destro di Adolf Eichmann dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale era riuscito a fuggire in Siria. E lì ha vissuto dal 1954, indisturbato e, anzi, protetto dal regime di Hafez Assad: Brunner ha insegnato tecniche di tortura agli uomini dei suoi servizi segreti. Oggi il Centro Wiesenthal di Gerusalemme conferma: è morto quattro anni fa all'età di 98 anni.