Timbuctu: la moschea di Djingareyber distrutta nel 2012 e ricostruita
Nel 2012, Ahmad Al Faqi Al Mahdi con il kalashnikov a tracolla dava ordini a un "demolition team" di estremisti islamici che, armati di picconi, asce, magli e mazze, riduceva in polvere, in quanto "idoli", i monumenti in pietra, sabbia e legno dell'antica Timbuctu appena occupata dalla milizia islamica Ansar Dine. Sono andati distrutti manoscritti, moschee antiche e mausolei di grandi pensatori islamici che erano stati riconosciuti patrimonio dell'Umanità Unesco e che erano stati costruiti quando la città sahariana dell'odierno Mali era uno dei grandi centri culturali dell'Islam medioevale.