Regno Unito in lutto. Fiori e bandiere a mezz'asta per il principe Filippo. Il ricordo dei figli
Il duca di Edimburgo è morto a 99 anni nel castello di Windsor. I figli lo ricordano in tv
Elisabetta II, 94 anni, rispetterà otto giorni di lutto per "l'amato marito", come lei stessa l'ha descritto, giorni nei quali si fermerà tutta l'attività legislativa perché la Regina non darà più il suo assenso alle leggi. E da ulteriori trenta giorni di lutto in cui le bandiere nel Paese saranno a mezz'asta, gli anchormen televisivi vestiranno di nero, i parlamentari indosseranno una fascia nera al braccio.
Per dirgli addio non ci saranno funerali di stato né camera ardente secondo un suo desiderio. Secondo le prime informazioni, la cerimonia si terrà alla St George's Chapel a Windsor. Sarà ancora più "semplice" di quanto lui chiedesse, a causa della pandemia. L'operazione Forth Bridge, nome in codice per i funerali, è stata ripensata in chiave anti-contagio: niente processioni pubbliche, per evitare folle in strada, ma ci saranno le telecamere, per condividere la sepoltura con il popolo.
I britannici hanno reagito alla notizia della morte posando mazzi di fiori davanti a Buckingham Palace e al Castello di Windsor dove si è spento il consorte della Regina. Le bandiere sugli edifici governativi di tutto il paese sventoleranno a mezz'asta fino alla mattina dopo i funerali, previsti entro i prossimi 10 giorni.
A Buckingham Palace, l'Union Jack sventola a mezz'asta da quando sui cancelli di ingresso è stato apposto l'annuncio della morte di Filippo.e il premier Boris Johnson ha ringraziato il duca, "come nazione e regno, per la sua vita e opera straordinarie". Sottolineando che il principe dalla lunga vita "si è guadagnato l'affetto di generazioni qui nel Regno Unito, in tutto il Commonwealth e nel mondo", a lui va la "gratitudine per decenni di generoso servizio al Paese".
Filippo servì nella Royal Navy nella Seconda guerra mondiale, prima di sposare la futura regina nel 1947 e poi di impegnarsi in un fitto calendario di vita pubblica, impegno e filantropia, fino al ritiro nel 2017. Decenni riservatezza e abnegazione alla monarca, con oltre 20mila impegni reali in nome degli interessi britannici nel mondo. Ma il duca ha anche fatto sorridere molti, e talvolta imbarazzato altri, con le sue gaffe e dichiarazioni sfacciate e 'fuori luogo'.
Filippo è stato alla guida e ha prestato la propria immagine anche a favore di centinaia di enti benefici, avviando programmi a favore di infanzia e ambiente.
Salve di cannoni
Il ministero della Difesa, citato dalla Bbc, ha annunciato che 41 colpi al minuto saranno esplosi per alcuni minuti dal castello di Cardiff, dal castello di Edimburgo, da quello di Hillsborough a Belfast, dalla Rocca di Gibilterra, dalla Torre di Londra e dalla caserma di Woolwich Barracks a Londra, dalle basi navali di Devonport e di Portsmouth e da varie navi da guerra in mare, tra cui la Diamond e la Montrose, in onore del duca, che ha servito come ufficiale di Marina durante la Seconda guerra mondiale e ha ricoperto la carica di Lord High Admiral. Le tv e i canali on line trasmetteranno le cerimonie che saranno a porte chiuse, nel rispetto delle norme anti-Covid e le autorità hanno diffuso appelli ai cittadini a seguirle da casa.
Condoglianze da tutto il mondo
Le condoglianze sono arrivate da tutto il mondo. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha sottolineato che "la sua eredità vivrà non solo nella famiglia ma in tutti i suoi sforzi di beneficenza". L'omologo russo Vladimir Putin, il cui Paese è ai ferri corti con Londra, l'ha descritto come "giustamente rispettato dall'opinione pubblica britannica e a livello internazionale". Il tedesco Frank-Walter Steinmeier ha ricordato il "contributo importante alla riconciliazione delle nostre nazioni dopo gli orrori della Seconda guerra mondiale". Pensieri anche dalle famiglie reali di Danimarca, Monaco, Olanda, Qatar ed Emirati Arabi Uniti, oltre che dai capi di governo del Commonwealth, tra cui il Canada.
Il presidente cinese, Xi Jinping, e la moglie, la first lady Peng Liyuan, hanno inviato un telegramma di cordoglio a Elisabetta II per la morte del marito, il principe Filippo, esprimendo "sincere condoglianze" alla regina e alla famiglia reale britannica.
Il cordoglio del Papa
Anche Papa Francesco ha espresso il suo cordoglio per la morte del principe Filippo, "devoto al matrimonio e alla famiglia". "Rattristato nell'apprendere della morte di suo marito, il principe Filippo, duca di Edimburgo, Sua Santità Papa Francesco porge le più sentite condoglianze a Sua Maestà e ai membri della famiglia reale, ricordando la devozione del principe Filippo al suo matrimonio e alla sua famiglia" e il suo impegno pubblico "per l'educazione e il progresso delle nuove generazioni". E' quanto si legge nel telegramma inviato, a nome di Papa Francesco, dal Segretario di Stato, il card. Pietro Parolin, alla Regina Elisabetta II. Il Papa "invoca le benedizioni del Signore di consolazione e pace".
Il ricordo della Regina
"E' stato, semplicemente, la mia forza e mi è stato accanto tutti questi anni, e io, e tutta la sua famiglia, e questo e molti altri Paesi, abbiamo un debito con lui più grande di quanto lui stesso abbia mai rivendicato o di quanto mai riusciremo a sapere". Una citazione di 24 anni fa per testimoniare la riconoscenza commossa della regina Elisabetta verso il principe consorte Filippo. E' la scelta fatta oggi dalla corte britannica, attraverso il profilo Twitter che ripropone l'omaggio personale e pubblico al duca di Edimburgo in un discorso tenuto da Sua Maestà nel 1997 per le celebrazioni del Giubileo di Diamante sul trono: citazione già mandata in onda ieri senza sosta dalle tv del Regno e ripresa stamane da molti giornali, unanimi nel dedicare aperture a tutta pagina alla notizia della morte di Filippo. La citazione è illustrata da uno storico ritratto della coppia reale firmato anni fa dalla leggendaria fotografa americana Annie Leibovitz.
“He has, quite simply, been my strength and stay all these years, and I, and his whole family, and this and many other countries, owe him a debt greater than he would ever claim, or we shall ever know.”
— The Royal Family (@RoyalFamily) April 10, 2021
-Her Majesty The Queen, 1997. pic.twitter.com/wbSldSavNA
Il ricordo dei figli in tv
I quattro figli del principe Filippo hanno ricordato con commozione il padre, morto ieri all'età di 99 anni, in altrettante interviste trasmesse dalla Bbc in cui hanno anche riflettuto sul loro rapporto col duca di Edimburgo.
Il primogenito Carlo è stato il primo ad apparire in tv. "Era molto bravo a mostrarti come fare le cose, dare istruzioni in diversi campi", ha detto Carlo, che col padre ha avuto sempre un rapporto teso. "La sua energia era sorprendente", ha continuato l'erede al trono, "nel sostenere mia madre e nel farlo per così tanto tempo; quello che ha fatto si è rivelato un risultato incredibile".
Il prince Andrea, dal canto suo, ha sottolineato quello che un po' tutti oggi riconoscono a Filippo: aver provato a mantenere una parvenza di normalità nella vita della famiglia. "Come in ogni altra famiglia", ha ricordato, "i genitori uscivano per lavoro il giorno ma la sera ci riunivamo, seduti sul divano e lui ci leggeva delle cose".
La principessa Anna ha ricordato l'umanità del padre: "Trattava tutti come individui e dava loro il rispetto che sentiva meritassero in quanto tali". "Penso che lo ricorderò come se fosse sempre presente", ha aggiunto, "come una persona con cui potevi essere in disaccordo, ma da cui potevi sempre andare quando avevi problemi sapendo che di avrebbe ascoltato e cercato di aiutare".
"Mio padre è sempre stato una grande fonte di sostegno, di incoraggiamento e una guida", ha dichiarato infine il figlio minore, Edoardo, "lo ricorderò e ringrazierò per sempre".