Le voci degli inglesi dopo l'attacco a Westminster: "La vita va avanti"
Il terrorista di Westminster si chiamava Khalid Massoud, negli ultimi mesi viveva a Birmingham, città da dove vengono ben 39 dei 269 terroristi che scontano condanne nelle prigioni del Regno Unito. Una città sotto la lente della sicurezza britannica dove uno dei centri per combattere il radicalismo è proprio la grande Moschea aperta dal 1975. Il reportage della nostra inviata Annamaria Esposito