Regno Unito, il ritorno della farfalla più amata da Churchill
Cambia il clima tornano le farfalle
Winston Churchill provò in tutti i modi ad allevarle nel giardino della tenuta di Chartwell nel Kent. Non ci riuscì mai. Adesso però la pieride del biancospino (Aporia crataegi), bellissimo esemplare di farfalla dalle ali bianche striate di nero, potrebbe tornare a popolare la campagna inglese. Gli ultimi avvistamenti risalgono alla metà degli anni Venti. Sembra però che il clima più caldo degli ultimi tempi, insieme a una politica attenta alla conservazione delle specie di lepidotteri in fuga dal Regno Unito, ne favorirà presto il ritorno.
L'annuncio arriva dal Butterfly Conservation che da anni si batte per infondere una maggiore consapevolezza sull'utilità delle farfalle nell'ecosistema anche indirizzando le scelte agricole verso le piante preferite dai lepidotteri. Due studi sul nord della Francia, che ha un clima simile a quello del sud dell'Inghilterra, hanno svelato che la coltivazione di aree a biancospino e prugnolo favorisce la riproduzione di questi esemplari, così come anche il trifoglio rosso.
Per anni Churchill tentò di riportare in Inghilterra le aporia crataegi. Fece arrivare dall'India i bozzoli e liberò nel suo giardino centinaia di farfalle di questa specie. Fu sfortunato perché per un errore dei giardinieri i cespugli di biancospino che ospitavano i "nidi" furono incendiati. Sorte simile toccò anche ai bachi di farfalle "a coda di rondine" bruciati con le piante di finocchio.
L'annuncio arriva dal Butterfly Conservation che da anni si batte per infondere una maggiore consapevolezza sull'utilità delle farfalle nell'ecosistema anche indirizzando le scelte agricole verso le piante preferite dai lepidotteri. Due studi sul nord della Francia, che ha un clima simile a quello del sud dell'Inghilterra, hanno svelato che la coltivazione di aree a biancospino e prugnolo favorisce la riproduzione di questi esemplari, così come anche il trifoglio rosso.
Per anni Churchill tentò di riportare in Inghilterra le aporia crataegi. Fece arrivare dall'India i bozzoli e liberò nel suo giardino centinaia di farfalle di questa specie. Fu sfortunato perché per un errore dei giardinieri i cespugli di biancospino che ospitavano i "nidi" furono incendiati. Sorte simile toccò anche ai bachi di farfalle "a coda di rondine" bruciati con le piante di finocchio.