Nuovi reperti dagli scavi per la metro C di Roma
Roma come Pompei. Dopo la scoperta della caserma dei soldati romani, gli scavi per la metro C, all'incrocio tra via della Ferratella e via Amba Aradam, portano alla luce uno scenario pompeiano nella Capitale: un solaio di legno, una assoluta prima volta per la storia di Roma antica, gambe di sgabelli e tavolini, gli scheletri di un cane e probabilmente del suo cucciolo o di un gatto, e preziosi mosaici. E tutto si è rivelato agli archeologi della Soprintendenza guidata da Francesco Prosperetti nel Pozzo Q15 della metropolitana, protetto per tutto il perimetro da paratie di cemento, otto metri di diametro e quattordici in profondità, di cui dieci già scavati, una quota che altrimenti sarebbe stata inaccessibile.
Il video della Soprintendenza speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma