Morte in rogo camper, Seferovic condannato all'ergastolo
di Emanuela Bonchino
Diedero fuoco ad un camper dove dormiva una famiglia di 13 persone. Le fiamme, divampate dopo il lancio di due bottiglie molotov, divorarono in pochi minuti il mezzo causando la morte delle sorelle Elisabeth, Francesca e Angelica Halilovic, di 20, 8 e 4 anni.
Per questa drammatica vicenda oggi è stato condannato all'ergastolo Serif Seferovic che partecipò a quel raid di morte avvenuto nel maggio del 2017 in un parcheggio di un supermercato nella zona di Centocelle, periferia est della Capitale. I giudici della III corte d'Assise hanno recepito in pieno le richieste della Procura. Seferovic è accusato di omicidio plurimo, detenzione, porto e utilizzo di armi da guerra e incendio doloso. Per questa vicenda nel 2018 è stata condannata a 20 anni, in abbreviato, Lisabeta Vicola, cognata di Seferovic. Una terza persona, Renato Seferovic, fratello di Serif, è tutt'ora ricercato e si troverebbe in Bosnia.
Per questa drammatica vicenda oggi è stato condannato all'ergastolo Serif Seferovic che partecipò a quel raid di morte avvenuto nel maggio del 2017 in un parcheggio di un supermercato nella zona di Centocelle, periferia est della Capitale. I giudici della III corte d'Assise hanno recepito in pieno le richieste della Procura. Seferovic è accusato di omicidio plurimo, detenzione, porto e utilizzo di armi da guerra e incendio doloso. Per questa vicenda nel 2018 è stata condannata a 20 anni, in abbreviato, Lisabeta Vicola, cognata di Seferovic. Una terza persona, Renato Seferovic, fratello di Serif, è tutt'ora ricercato e si troverebbe in Bosnia.