Il Sacro Bosco di Bomarzo: una "villa delle meraviglie" con mostri e figure mitologiche
Villa delle meraviglie, Sacro Bosco o Parco dei Mostri: tre nomi per un'unica destinazione. Ad un'ora da Roma, in provincia di Viterbo, ha sede un'opera unica al mondo progettata dal principe Vicino Orsini e dal grande architetto Pirro Ligorio nel 1552. Scolpiti nei massi di peperino (pietra locale) enormi mostri e figure mitologiche. C'è anche una "casetta pendente" al cui interno è difficile rimanere fermi. In seguito alla morte di Vicino Orsini, nessuno si curò più di questo luogo che dopo secoli di abbandono è stato rivalutato da intellettuali e artisti come Claude Lorrain, Johann Wolfgang von Goethe, Salvador Dali, Mario Praz e Maurizio Calvesi. Oggi si può visitare passeggiando nel verde del bosco che sorge alle falde del Monte Cimino: il parco è aperto dalla mattina al tramonto; nelle vicinanze ci sono un parcheggio, un'area bambini, book shop e un posto per la ristorazione. Ed ovviamente il comune di Bomarzo che conta poco meno di duemila persone. Un viaggio fuori dallo stress della città da poter fare in giornata, per chi abita nella capitale, ma sono comunque tante le scolaresche che vi si recano in gita da tutta Italia.