Colpito al cuore ma salvo per un penny. La storia del soldato che combatté a Waterloo
Gli stivali del duca di Wellington, il mantello di Napoleone, medagli, divise. Sono tra gli oggetti di una collezione creata per il 200° anniversario della battaglia di Waterloo che si possono vedere online sul sito waterloo200, creato dal National Army Museum in collaborazione con Waterloo 200. Tra questi anche un penny datato 1797. In Inghilterra regnava Giorgio III che commissionò le monete in rame, più grandi e pesanti delle altre tanto da essere chiamate cartwheel. Proprio queste caratteristiche, salvarono la vita a un soldato britannico, intercettando il proiettile di un moschetto francese. Era il 18 giugno 1815, data della battaglia più sanguinosa della storia, l'ultima di Napoleone, sconfitto e esiliato a Sant'Elena. La mostra comprende anche i ferri sporchi di sangue di un chirurgo e lo stendardo sottratto all'esercito francese dopo la sconfitta.