L'omaggio dei Negramaro a Lucio Dalla: "Il mondo torni a essere meraviglioso"
Cantano "4/3/1943", a cinquant'anni da quando Dalla lo presentò a Sanremo nel 1971 e nel giorno del suo compleanno
La versione di Giuliano Sangiorgi è quella che Dalla non cantò nel 1971. La censura, infatti, non permise a Lucio di cantare "e anche adesso che bestemmio e bevo vino, per i ladri e le puttane sono Gesù Bambino" che dovette cambiare in "e anche adesso che gioco a carte e bevo vino, per la gente del porto sono Gesù Bambino". I Negramaro hanno deciso di rendere giustizia al grande bolognese esibendosi sul palco dell'Ariston con la versione originale. Resta invece immutato il titolo, anche se questo come parte del testo fu modificato per volontà della censura: quello doveva essere 'Gesubambino' ma Lucio Dalla e Paola Pallottino, coautrice della canzone, dovettero a cambiare anche il titolo.
Il primo Festival della band salentina fu nel 2005, categoria emergenti. Sangiorgi svela anche la sua terna di favoriti: Madame, Ermal Meta e Fasma.
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— negramaro (@Negramaro) March 4, 2021
Poi regalano al pubblico Meraviglioso di Modugno. "Il mondo torni ad essere meraviglioso", urla Giuliano Sangiorgi, al termine dell'esibizione.