Politica e economia

Manovra: passa l'emendamento sul Superbonus, eliminato il tetto Isee per le unifamiliari

Ok della Commissione Bilancio su proroga delle cartelle di pagamento, bonus mobili, fondi di solidarietà per i proprietari di case occupate

Manovra: passa l'emendamento sul Superbonus, eliminato il tetto Isee per le unifamiliari
Ansa
Superbonus, rifacimento facciate

Dopo l'esame degli emendamenti da parte della commissione Bilancio, la manovra approda oggi in Aula al Senato.

La legge di bilancio passerà, poi, nell'Aula della Camera martedì 28 dicembre, con l'avvio della discussione generale alle 14. Le votazioni non avranno inizio prima delle 18. Lo ha stabilito la Conferenza dei capigruppo di Montecitorio.

I lavori proseguiranno nelle giornate del 29, 30 e c'è anche l'ipotesi del 31 dicembre. Sempre in capigruppo, viene riferito, è stata avanzata l'ipotesi che il governo possa mettere la fiducia sulla legge di Bilancio, per il via libera definitivo.

Emendamenti approvati

Ok al Superbonus 110% per le villette. É stato approvato l'emendamento alla manovra sul Superbonus 110% che toglie il vincono del tetto Isee di 25mila euro per le case unifamiliari.

I proprietari delle case unifamiliari avranno più tempo, fino a tutto il 2022, per usufruire del superbonus. Unica condizione è aver prodotto un saldo del 30 per cento entro giugno 2022.

Fondo per i proprietari di case occupate. Con la manovra arriva un fondo di solidarietà da 10 milioni di euro per il 2022 a favore dei proprietari di immobili residenziali non utilizzabili perché occupati abusivamente. Lo prevede un emendamento riformulato, approvato dalla commissione Bilancio del Senato. Secondo la norma, le modalità di attuazione saranno dettate con decreto del Ministero dell'Interno, di concerto con quello della Giustizia e con quello dell'Economia, entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge di Bilancio.

Cartelle esattoriali: proroga di 180 giorni. "Stiamo depositando l'emendamento per la proroga dei termini del pagamento delle cartelle notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022 per 180 giorni, in luogo dei 90 giorni ordinari": lo ha annunciato il sottosegretario al Mef, Federico Freni, in una pausa dei lavori della commissione Bilancio del Senato, impegnata nelle votazioni sugli emendamenti alla manovra. Con questa misura, le cartelle in arrivo a gennaio, che scadono a marzo, potranno essere pagate a settembre.

Niente Iva per il Terzo settore, fino al 2024. La commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento che rinvia di due anni, fino al 2024, l'entrata in vigore del regime Iva per il terzo settore. L’emendamento, che è stato riformulato, blocca gli effetti del decreto legge fiscale per due anni. Con la proposta di modifica si rinvia l’entrata in vigore della norma fino al 2024.

Anticipo pensione per edili. "L'accordo raggiunto tra governo e maggioranza sull'anticipo pensionistico degli edili, che con il via libera alla manovra 2022 potranno, in caso di adesione all'Ape social, andare in quiescenza con 32 anni di contributi, invece di 36, e 63 anni di età, è un segnale importantissimo per un settore, che, per sua natura, rientra tra i lavori gravosi". Lo affermano in una nota i senatori e le senatrici del MoVimento5 Stelle della commissione Lavoro di palazzo Madama.

Via libera della commissione Bilancio del Senato a tutti gli emendamenti del governo. Da quello 'omnibus', che introduce in manovra il taglio di Irpef e Irap, la rateizzazione delle bollette, riscrive il patent box e rifinanzia il bonus tv, a quelli su delocalizzazioni e stabilizzazione delle toghe onorarie.

Il bonus mobili raddoppia, ma solo nel 2022. Il tetto di spesa sale da 5mila a 10mila euro il prossimo anno. Uno degli emendamenti alla manovra riformulati secondo gli accordi tra maggioranza e governo prevede che il tetto di spesa in base al quale è calcolata la detrazione del 50% per il bonus salga da 5mila a 10mila euro. Resta invece la soglia di cinquemila euro per il 2023 e il 2024. Il bonus riguarda mobilio elettrodomestici per l'arredo di immobili oggetto di ristrutturazione.

Fondo non autosufficienza. Arriva un ulteriore aumento del Fondo per la non autosufficienza: nella notte la commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento riformulato alla manovra che stanzia 15 milioni in più per il 2022.  Altri 27 milioni in più il prossimo anno andranno a finanziare "iniziative e progetti di carattere socio-assistenziale e abilitativo per le persone con disturbo dello spettro autistico.