Commercio al dettaglio

Istat: calano le vendite online, per la prima volta dal 2016

Moderata crescita per le vendite al dettaglio: ottobre +0,1% su mese, +3,7% anno. A determinare il segno positivo sono i beni non alimentari

Istat: calano le vendite online, per la prima volta dal 2016
Ansa/Carabinieri Palermo
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Battuta d'arresto per la prima volta dal 2016 per le vendite online. Secondo quanto sottolinea l'Istat nelle rilevazioni del commercio al dettaglio, a ottobre, tra le forme distributive c'è stato un calo tendenziale del commercio elettronico, "per la prima volta dall'inizio della serie storica". La contrazione, pari al 3,7%, sottolinea l'istituto di statistica, è spiegata anche dal livello eccezionalmente elevato di ottobre 2020.

Vendite al dettaglio: ottobre +0,1% su mese, +3,7% anno

A ottobre 2021 si stima invece una moderata crescita congiunturale per le vendite al dettaglio (+0,1% in valore e +0,2% in volume), rileva l'Istat, precisando che a determinare il segno positivo sono le vendite dei beni non alimentari (+0,3% in valore e +0,4% in volume) mentre quelle dei beni alimentari sono in calo (-0,1% in valore e -0,2% in volume). Su base tendenziale invece, le vendite sono aumentate del 3,7% in valore e del 2,8% in volume.

Vendite alimentari salgono in piccoli negozi

Ad ottobre gli italiani hanno preferito comprare cibo e bevande nei piccoli negozi di zona, piuttosto che andare a fare la spesa nei grandi supermercati. È quanto emerge dalle rilevazioni che mostrano come ad ottobre le vendite di prodotti alimentari abbiano registrato un calo dello 0,1% rispetto a un anno prima nella grande distribuzione, a fronte di un rialzo dello 0,4% nei negozi di piccole superfici. E l'Istat spiega in particolare che "per il comparto alimentare, si evidenzia un risultato tendenziale positivo per le imprese operanti su piccole superfici e un lieve calo per la grande distribuzione, in cui sono in diminuzione le vendite dei supermercati (-2,2%)".