Covid

Kluge: "Impossibile sfuggire a Omicron ma l'ondata potrebbe finire prima del previsto"

Il direttore dell'Oms per l'Europa, ospite su Raitre, prevede il raggiungimento del picco in Italia "tra 2-3 settimane" ed elogia Speranza per la gestione della pandemia

Kluge: "Impossibile sfuggire a Omicron ma l'ondata potrebbe finire prima del previsto"
Twitter/@Mezzorainpiu
Il direttore per l'Europa dell'OMS Hans Kluge durante la diretta del programma condotto da Lucia Annunziata

“Nessuno può sfuggire alla variante Omicron”: non usa mezzi termini Hans Kluge, direttore per l’Europa dell’Organizzazione mondiale della sanità, ospite di Lucia Annunziata nel programma Mezz’ora in più su Raitre. Definita “più mite ma molto più contagiosa”, la variante del Covid che sta imperversando nel mondo raggiungerà il suo picco in Italiatra 2-3 settimane”, prevede Kluge, aggiungendo: "40 paesi su 53 prima o poi avranno un elevato stress in termini di ricoveri e terapie intensive".

“In base a quello che vediamo, l'immunità l'avremo con il vaccino o con il contagio a causa della veloce trasmissibilità di Omicron” dice poi il direttore dell’Oms per l’Europa, e precisa: “L'importante è vaccinarsi, le persone vaccinate hanno minori possibilità di sviluppare malattie gravi. Vedremo cosa succederà quando Omicron colpirà i non vaccinati".

Una previsione ottimistica riguarda invece la fine dell’ondata attuale e Kluge si sente di annunciare che "probabilmente il picco dell'ondata Omicron terminerà prima di quanto previsto”, chiarendo che “a Malta e nel Regno Unito il picco è stato raggiunto e i numeri sono in discesa. In Italia e altri paesi ci stiamo avvicinando moltissimo al picco, entro due-tre settimane sarà raggiunto e poi comincerà a scendere”.

Il responsabile europeo dell’Organizzazione mondiale per la sanità elogia poi l’Italia per come ha affrontato, e sta affrontando, la pandemia: “Credo che l'Italia stia seguendo la traiettoria giusta con la guida del ministro Speranza”, ha infatti detto Kluge, secondo il quale l'approccio necessario è “vaccinazione e terza dose booster; importantissimo che le scuole siano l'ultimo luogo a chiudere e il primo ad aprire. Serve leadership politica e responsabilità civile”.

Nel complesso Kluge si dice “ottimista per i prossimi sviluppi della pandemia di Covid, precisando che “al momento dobbiamo mettere in atto un approccio basato sulla vaccinazione”. Sull’eventualità che si renda necessaria una quarta dose, Kluge ha detto che “presto avremo una conferma” sui dati in arrivo, in particolare da Israele.