Controllavano i Green pass degli avventori di una pizzeria di Agnano (Napoli) e hanno scoperto un latitante. Così i finanzieri del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno arrestato un commercialista 48enne di origini partenopee, ma residente in Ungheria, durante il controllo sulla validità del certificato verde nel ristorante.
Grazie al supporto della Sala operativa hanno scoperto che, tra gli avventori controllati, risultava essercene uno destinatario di un ordine di carcerazione per estorsione, emesso dalla Procura generale presso la Corte di Appello di Napoli, in esecuzione di una sentenza di condanna del maggio 2019, divenuta definitiva a luglio 2021.
L'arresto, reso noto oggi, risale allo scorso 15 gennaio, e riguarda Andrea Vetromile. Vetromile, come riportano le cronache giudiziarie, ha rivelato agli inquirenti, tra l'altro, i meccanismi della cosiddetta compravendita dei senatori e le operazioni grazie alle quali sono stati accantonati fondi neri all'estero attraverso i contributi per l'editoria. Il commercialista è stato condannato per un’ estorsione nell'ambito di indagini partite da una denuncia presentata dai dipendenti di una società che stava amministrando per conto del tribunale.
Attraverso il controllo del Green pass è emersa la condanna definitiva di Vetromile che è stato così arrestato dalle Fiamme Gialle e condotto nel carcere di Poggioreale, dove dovrà scontare una pena residua di quasi 5 anni.