Papa Francesco: “Troppi i morti sul lavoro, sono persone e non numeri”

L’invito del Santo Padre durante l’incontro con l’Associazione Nazionale Costruttori Edili: “La sicurezza dei luoghi di lavoro significa custodia delle risorse umane”

Papa Francesco: “Troppi i morti sul lavoro, sono persone e non numeri”
Ansa
Papa Francesco in una foto d'archivio

Il Papa interviene sull’annoso problema delle morti sul lavoro e lo fa durante l’incontro con l’Ance, l’Associazione Nazionale Costruttori Edili avvenuto oggi in udienza nella Sala Clementina. Il Santo Padre invita a non considerare chi perde la vita mentre è al lavoro alla stregua di un numero: “Anche i cantieri edili hanno conosciuto tragedie che non possiamo ignorare - ha detto -. Purtroppo, se si guarda alla sicurezza dei luoghi di lavoro come a un costo, si parte da un presupposto sbagliato. La vera ricchezza sono le persone: senza di esse non c'è comunità di lavoro, non c'è impresa, non c'è economia. La sicurezza dei luoghi di lavoro significa custodia delle risorse umane, che hanno valore inestimabile agli occhi di Dio e anche agli occhi del vero imprenditore”., ha detto il Pontefice.

“Lo scorso anno i morti sono stati tanti, troppi. Non sono numeri, sono persone", è il monito di Francesco.

In Italia, solo nel 2021, gli incidenti mortali nei luoghi di lavoro sono stati 1.404. Di questi 695 sui luoghi di attività (+18% rispetto all'anno 2020), mentre i rimanenti 'in itinere', vale a dire nel tragitto verso o dal posto di lavoro. Questi i dati dell'osservatorio nazionale indipendente pubblicati a inizio anno.