I casi di abusi commessi tra il 1945 e il 2019

Pedofilia: quasi 500 vittime nell'arcidiocesi di Monaco

Lo rileva un rapporto. Le vittime nel 60% dei casi sono di sesso maschile e di età compresa tra gli 8 e i 14 anni. Le persone identificate come artefici degli abusi sono almeno 235, fra cui 173 preti. Il Vaticano: vergogna e rimorso

Pedofilia: quasi 500 vittime nell'arcidiocesi di Monaco
(Ansa)
Rapporto sulla pedofilia nell’arcidiocesi di Monaco: almeno 497 vittime

Il rapporto sugli abusi sessuali sui minori commessi nell’arcidiocesi di Monaco e Frisinga, in Germania, tra il 1945 e il 2019 scuote il mondo cattolico. Sono almeno 497 le vittime di abusi da parte di pedofili nell’arcidiocesi in questione, come ha spiegato Martin Pusch leggendo il rapporto a Monaco.

Le vittime sono nella maggioranza dei casi di sesso maschile, il 60% del totale, di età compresa fra gli 8 e i 14 anni

Le persone identificate come artefici degli abusi sono almeno 235, fra cui 173 preti, 9 diaconi, 5 referenti pastorali, 48 persone dell’ambito scolastico.

Nel rapporto sui casi di pedofilia e sul loro occultamento nell’arcidiocesi di Monaco il Papa emerito Josef Ratzinger viene accusato di comportamenti erronei in 4 casi, in relazione al periodo in cui era arcivescovo. Accuse respinte dallo stesso Ratzinger con una dichiarazione scritta allegata al rapporto in cui dichiara di non aver commesso errori di comportamento per tutti i 4 casi indicati.

Dal rapporto emerge che l’ex cardinale di Frisinga, Friedrich Wetter, ha fatto errori di comportamento in 21 casi. Wetter non nega che vi siano stati i casi, ma nega di essersi comportato in modo sbagliato.

Per quanto riguarda il cardinale Reihnard Marx sono da attribuire errori di comportamenti relativamente a 2 casi di abusi nel 2008.

Santa Sede: vergogna e rimorso per gli abusi

"La Santa Sede ritiene di dover dare la giusta attenzione al documento, di cui al momento non conosce il contenuto. Nei prossimi giorni, a seguito della sua pubblicazione, ne prenderà visione e potrà opportunamente esaminarne i dettagli. Nel reiterare il senso di vergogna e il rimorso per gli abusi sui minori commessi da chierici, la Santa Sede assicura vicinanza a tutte le vittime e conferma la strada intrapresa per tutelare i più piccoli garantendo loro ambienti sicuri". Lo ha detto ai giornalisti il portavoce vaticano Matteo Bruni, interpellato sul rapporto sugli abusi nell'arcidiocesi di Monaco e Frisinga.