Un sontuoso rapace dell'Artico se ne sta appollaiato vicino al Campidoglio degli Stati Uniti richiamando decine di curiosi 'armati' di binocolo o teleobiettivo che cercano di scrutare i suoi movimenti.
L'annuncio è stato dato dagli ornitologi: un gufo delle nevi è in città. È una notizia, vista la rarità dell'esemplare, per giunta in un centro urbano.
Il Bird watching è un'attività molto popolare negli Stati Uniti, e la presenza di questo signore della tundra nel cuore della capitale federale è un evento per tutti gli appassionati.
Questa volta i fotografi non sono sistemati in una foresta o sulle rive di un lago, ma dalle parti dellimponente facciata della Union Station di Washington.
L'esemplare è stato identificato, con il suo piumaggio grigio e bianco screziato, come una giovane femmina. Appollaiata sulla cima di una statua come nella tundra, scruta la spianata della stazione con i suoi occhi gialli inanellati di bianco, alla ricerca di qualsiasi roditore che possa finire tra le sue grinfie.
Tra la folla di curiosi davanti alla Union Station nei giorni scorsi c'è l'ambasciatore svizzero negli Stati Uniti, Jacques Pitteloud, un appassionato ornitologo.
Con le loro enormi ali bianche, questi "uccelli della neve e del ghiaccio" sono "come creature di un altro mondo", ha spiegato Kevin McGowan, professore del laboratorio di ornitologia della Cornell University.
I gufi delle nevi nidificano nelle zone artiche del Circolo Polare Artico in estate e la maggior parte migra verso sud per l'inverno - ma di solito si fermano al confine tra Canada e Stati Uniti.
La sua presenza in una zona così meridionale "è come avere un orso polare nel tuo quartiere", spiega l'ornitologo.
Tra gli appassionati di birdwatching, anche molti bambini che rivivono così le avventure di Harry Potter: la "civetta" Edvige, fedele compagna del mago, è infatti un gufo delle nevi.