Gli esami di maturità quest'anno iniziano il 22 giugno

Cambia l'esame di maturità: 50 punti assegnati al percorso scolastico, 50 all'esame di stato

L’ordinanza è stata trasmessa ai Presidenti di Camera e Senato per l'acquisizione del parere da parte delle Commissioni parlamentari. Insoddisfatti gli studenti che chiedevano un peso maggiore per il percorso scolastico, domani saranno in piazza

Cambia l'esame di maturità: 50 punti assegnati al percorso scolastico, 50 all'esame di stato
Ansa
Esame di maturità, cambia la suddivisione dei crediti tra percorso scolastico e esame vero e proprio

Cambia l’esame di maturità, dopo giorni di proteste, manifestazioni e occupazioni da parte degli studenti, arrivano alcune modifiche all'ordinanza che definisce la modalità con cui si terranno gli esami di maturità.

Resta l'impianto con le due prove scritte e il colloquio orale, ma viene però rimodulata la divisione del punteggio fra il percorso scolastico e le prove di esame.

L’ordinanza è stata trasmessa ai Presidenti di Camera e Senato per l'acquisizione del parere da parte delle Commissioni parlamentari, così come previsto dalla Legge di bilancio.

Nella nuova maturità 2022, secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, 50 crediti saranno previsti per il percorso scolastico svolto dallo studente e 50 per l'esame di stato, in particolare 15 punti per la prova di italiano, 15 per le materie di indirizzo e 20 per l'orale. In una prima versione dell'ordinanza si parlava di 40 punti per il triennio finale e di 60 per le prove d'esame (20 per ciascuno scritto, 20 per l'orale).

La decisione arriva dopo l'incontro del Ministro Patrizio Bianchi di martedì con le Consulte studentesche che avevano proposto una revisione delle metriche d’esame.

Altra novità riguarda la seconda prova scritta dell'esame di maturità, che sarà predisposta a livello di Istituto: i docenti titolari della materia facenti parte delle commissioni d'esame, entro il 22 giugno, proporranno tre tracce sulla base dei documenti consegnati a maggio dai consigli di classe. Il giorno del secondo scritto sarà estratta una delle tre tracce.

Gli studenti avevano chiesto di invertire i pesi della storia scolastica (che normalmente vale fino a 40 punti su 100) e delle prove d’esame (fino a 20 punti ciascuna, 60 al massimo), valutando con un massimo di 70 punti il curriculum del triennio e riducendo a 30 i crediti per le tre prove di esame.

"Il cambio dell'assegnazione crediti alla maturità da 60 - 40 a 50 - 50 è un primo passo avanti ma molto lontano dalla nostra proposta. Non ci possiamo ritenere soddisfatti. Già ieri dicevamo che non accettiamo contentini. E continua ad esserci il grosso nodo del dialogo, che il Ministero continua a non volere intraprendere". Ha detto all’Adnkronos Luca Redolfi, coordinatore nazionale dell'Unione degli studenti.

Per gli studenti altro grande tema è quello dei PCTO, ovvero l'ex Alternanza Scuola-Lavoro, definita "il simbolo del ruolo passivo della scuola nei confronti del mercato": per gli studenti i Pcto "devono essere ritirati”.

Annunciata per domani una nuova mobilitazione studentesca in diverse città, mentre una decina di scuole sono occupate a Torino e quattro a Milano. "Le mobilitazioni non si fermeranno, vogliamo che venga cambiata la scuola nel paese", dicono i ragazzi.