La Procura di Perugia ha aperto un'inchiesta

Indagato il medico che esentò dal vaccino il biologo no vax Franco Trinca morto per Covid

Il fascicolo è stato aperto per l'ipotesi di reato di omicidio colposo

Indagato il medico che esentò dal vaccino il biologo no vax Franco Trinca morto per Covid
Ansa
Procura di Perugia

"Io ho rilasciato al dottor Trinca una esenzione in scienza e coscienza e lo rifarei senza dubbio. Di certo non ho emesso quel certificato per le sue posizioni nei confronti del vaccino". Così Pietro Solinas, il medico di base del biologo nutrizionista no-vax, Franco Trinca, morto all'ospedale di Città di Castello. Lo riporta il Corriere dell'Umbria precisando che il medico è stato iscritto nel registro degli indagati dopo il decesso di Trinca: il fascicolo è per omicidio colposo.

Il medico, aggiunge il quotidiano umbro, si dice “pronto a spiegare ai magistrati” di aver “agito correttamente”. “Trinca - aggiunge il medico - aveva delle chiare condizioni che potevano portare all’esonero e la sua certificazione è stata accolta anche dall’Istituto superiore di Sanità che l’ha valutata dopo l’apertura del procedimento disciplinare nei suoi confronti da parte dell’ordine dei biologi in quanto non vaccinato. In quel momento la certificazione è stata ritenuta idonea. Lui è mio paziente da tantissimi anni non è venuto da me per avere l’esenzione”. 


I fatti

La Procura di Perugia ha aperto un'indagine sulla morte del biologo no vax Franco Trinca, tra i coordinatori del Movimento «Uniti per la libera scelta» composto da varie associazioni contrarie al vaccino contro il Covid. Decesso avvenuto il 4 febbraio all'ospedale di Città di Castello.

Secondo l'Ufficio guidato da Raffaele Cantone il biologo "era risultato, da altre indagini in corso, destinatario di esenzione dalla somministrazione del vaccino". In particolare l'accertamento autoptico - si legge in una nota della Procura - "si è reso necessario per comprendere se le situazioni che avevano giustificato l'esenzione fossero effettive e, in caso contrario, se il decesso, eventualmente dipendente da Covid, potesse essere ricollegabile all'omessa somministrazione del vaccino".

 Il fascicolo è stato aperto per l'ipotesi di reato di omicidio colposo.