La decisione dei leader europei

Il Consiglio europeo: la Russia mina la sicurezza, presto misure massicce

Oggi alle 15 il Consiglio degli Affari esteri per deliberare le sanzioni

Il Consiglio europeo: la Russia mina la sicurezza, presto misure massicce
AP
Josep Borrell e Charles Michel durante il summit Eu su Ucraina

"Il Consiglio europeo concorda sulla messa in campo di misure restrittive che impongono massicce e severe conseguenze per la Russia". Questa la conclusione della riunione straordinaria convocata stasera. E infatti oggi alle 15 si riunirà il Consiglio Affari Esteri straordinario per il via libera formale al pacchetto di sanzioni. L'incontro dei ministri degli Esteri Ue, al quale parteciperà anche l'italiano Luigi Di Maio, si terrà a Bruxelles.

"Le sanzioni - si precisa nel comunicato finale del Consiglio europeo - coprono il settore finanziario, energetico quello dei trasporti, l'export di beni e finanziario, la politica dei visti e l'inserimento nella lista nera, e con nuove criteri, di personalità russe".

"Il Consiglio adotterà il pacchetto senza ritardi" e annuncia nuove sanzioni anche alla Bielorussia.

"Il Consiglio europeo condanna con la massima fermezza l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Federazione russa contro l'Ucraina". Parole nette e chiare da parte del Consiglio europeo straordinario riuniti in serata a Bruxelles.

"Con le sue azioni militari illegali, la Russia sta violando gravemente il diritto internazionale e i principi della Carta delle Nazioni Unite e minando la sicurezza e la stabilità europea e mondiale".

"Il Consiglio europeo sottolinea che" la tutela dei principi "include il diritto dell'Ucraina di scegliere il proprio destino. La Russia ha la piena responsabilità di questo atto di aggressione e di tutta la distruzione e la perdita di vite umane che causerà. Sarà ritenuta responsabile delle sue azioni".

"Il Consiglio europeo chiede che la Russia cessi immediatamente le sue azioni militari, ritiri incondizionatamente tutte le forze e l'equipaggiamento militare dall'intero territorio dell'Ucraina e rispetti pienamente l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti".

"Il Consiglio europeo - si legge ancora - invita la Russia e le formazioni armate sostenute dalla Russia a rispettare il diritto umanitario internazionale e fermare la loro campagna di disinformazione e attacchi informatici".

"Il Consiglio europeo condanna inoltre fermamente il coinvolgimento della Bielorussia in questa aggressione contro l'Ucraina e la invita ad astenersi da tale azione e a rispettare i suoi obblighi internazionali", hanno precisato i leader.