Crisi Russia-Ucraina

Mattarella: "L'Europa rischia di precipitare in un vortice di conflitti, gli italiani saranno uniti"

Il presidente della Repubblica da Norcia: "Non possiamo accettare che la follia della guerra distrugga quello che i popoli hanno realizzato in sette decenni di collaborazione e obiettivi comuni"

Mattarella: "L'Europa rischia di precipitare in un vortice di conflitti, gli italiani saranno uniti"
Rainews.it
Il presidente della Repubblica Mattarella in visita oggi a Norcia

“La pace è in pericolo": il messaggio di allarme del presidente della Repubblica Sergio Mattarella risuona da Norcia, dove si è recato in visita nella zona colpita dal terremoto del 2016. “Noi non possiamo accettare che la follia della guerra distrugga quello che i popoli hanno realizzato in sette decenni di collaborazione e obiettivi comuni”.

Il capo dello Stato ricorda gli sforzi compiuti per ispirare l’azione dei popoli ai principi del ripudio della guerra e della reciproca convivenza civile: “L'Europa non si è sollevata solo dalle macerie di una guerra ma si è compiuto un grande sforzo per costruire un mondo ispirato dal reciproco rispetto che ha saputo superare la Guerra fredda. E questo mondo non intende vedere calpestati i suoi principi”.

Mattarella chiarisce anche l’intenzione, da parte del paese che rappresenta in quanto capo dello Stato, di non essere “disposti a piegarci alla violenza della forza, oggi usata per l'Ucraina ma domani non sappiamo per quali altri obiettivi”. E mette in guardia: “L' Europa rischia di precipitare in un vortice di conflitti di cui è impossibile prevedere gli sviluppi. Nessuno può dirsi certo di restare immune. Per la pace e la libertà gli italiani saranno certamente intransigenti, determinati, uniti”.

L'Europa non intende piegarsi alla violenza della forza oggi usata per sottomettere un paese indipendente come l'Ucraina” dice ancora il presidente della Repubblica, concludendo: “Il mondo che ha saputo superare la Guerra fredda non intende vedere calpestati i principi della convivenza internazionale”.