Guerra Russia-Ucraina

Mosca sempre più isolata: anche l'Italia chiude lo spazio aereo alla Russia

Sono sempre di più i paesi europei che hanno interdetto i propri cieli

Mosca sempre più isolata: anche l'Italia chiude lo spazio aereo alla Russia
Wikimedia Commons
Airbus A320-214 Aeroflot - Russian Airlines

L'Italia chiude lo spazio aereo alla Russia a partire dalle 15. Lo ha annunciato Palazzo Chigi. È stato cancellato l'ultimo volo in partenza da Milano con destinazione Mosca. Il decollo era previsto alle 17.20 dal Terminal 1 del principale scalo milanese con arrivo alle 23.05 all'aeroporto Sheremetyevo della capitale russa, ma è stato cancellato dopo la decisione di chiudere lo spazio aereo italiano ai voli russi.

È invece atterrato a Fiumicino, poco dopo mezzogiorno, quasi in contemporanea con l'annuncio della chiusura dell'Italia dello spazio aereo russo, il volo da San Pietroburgo, operato dalla compagnia Rossiya. A bordo una sessantina di passeggeri, tra i quali alcuni Italiani e cittadini russi, in larga parte che vivono in Italia.

Dopo l'invasione russa in Ucraina, sono sempre di più i Paesi europei che hanno chiuso il loro spazio aereo ai voli russi. La maggioranza lo ha già fatto, in queste ore, ma la misura rientrerà nel terzo pacchetto di misure che Bruxelles mette in campo e che comprende anche l'esclusione selettiva da Swift e il congelamento degli asset in valuta straniera della Banca centrale russa. In un successivo pacchetto, spiega la stessa fonte, l'Ue potrebbe procedere al blocco anche dello spazio marittimo per Mosca.

Tra chi lo ha annunciato, in attesa della decisione di Bruxelles, la Francia, l'Olanda, l'Austria e la Germania.

Il ministro francese dei Trasporti, Jean-Baptiste Djebbari, in un tweet ha scritto: "La Francia chiude il suo spazio aereo a tutti gli aerei e le compagnie aeree russe da questa sera in poi. All'invasione russa dell'Ucraina, l'Europa risponde con totale unità". Anche l'Olanda si avvia a chiudere questa sera il suo spazio aereo ai voli delle compagnie russe: lo ha annunciato il ministro per le infrastrutture MarkHarbers. "Non c'è spazio nei cieli dell'Olanda - ha scritto su Twitter - per un regime che usa una violenza brutale e non necessaria".

Vienna chiude i propri cieli con effetto immediato agli aerei russi, ha detto la ministra dell'Energia Leonore Gewessler. Segue l'annuncio analogo del ministero dei trasporti tedesco in vigore da domenica alle 15 per tre mesi. I Paesi si aggiungono a Bulgaria, Regno Unito, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovenia, Repubblica Ceca ed Estonia, Danimarca, Svezia, Belgio, Irlanda e Finlandia.

La Finlandia condivide un confine di 1.300 chilometri con la Russia, il che significa che una rotta principale in direzione ovest dalla Russia sarà chiusa.

Anche la compagnia aerea olandese Klm ha annunciato di aver sospeso i voli da e per la Russia per sette giorni e che per lo stesso periodo di tempo eviterà di attraversare lo spazio aereo russo. La decisione, spiega la Klm, è stata presa in funzione delle sanzioni imposte dall'Ue che impediscono l'invio di parti di ricambio in Russia anche per le esigenze della stessa compagnia.

Nella lista dei Paesi che hanno chiuso lo spazio aereo anche Malta: "Lo spazio aereo maltese sarà chiuso per le compagnie aeree russe. Il governo di Malta prende questa decisione in piena solidarietà nei confronti dell'Ucraina". Stessa decisione per la Spagna.

Anche la Russia ha chiuso il suo spazio aereo alle compagnie legate o registrate in Lettonia, Lituania, Estonia, Slovenia, Bulgaria, Polonia e Repubblica Ceca come rappresaglia alle misure simili prese da questi Paesi. Il divieto riguarderà anche i voli di transito effettuati in Russia dalle stesse compagnie.

Su Twitter, il primo ministro belga Alexander De Croo scrive: "Il Belgio ha deciso di chiudere il suo spazio aereo a tutte le aerolinee russe. I nostri cieli europei sono cieli aperti. Sono aperti per coloro che collegano la gente, non per quelli che cercano di aggredire con brutalità".

Sempre su Twitter il ministro degli Esteri danese, Jeppe Kofod scrive: "La Danimarca chiuderà il suo spazio aereo per gli aerei russi. Nella riunione odierna dei ministri degli Affari esteri dell'Ue faremo pressioni per un divieto a livello dell'Ue. L'attacco non provocato e spregevole della Russia all'Ucraina deve essere affrontato con le più forti sanzioni e condanne internazionali possibili".

Cieli chiusi anche in Canada. Lo annuncia in un tweet il ministro dei Trasporti canadese Omar Alghabra. "Con effetto immediato, chiudiamo lo spazio aerei a tutti gli operatori di aerei russi. Riterremo la Russia responsabile per il suo attacco non provocato all'Ucraina".