72° Festival della canzone italiana

Sanremo 2022, la finale. Michele Bravi canta “Inverno dei fiori”

di Cheope - M. Bravi - A. Raige Vella - F. Abbate - F. Catitti - M. Bravi

Michele Bravi torna in gara dopo cinque anni da "Il diario degli errori" con "Inverno dei fiori", un brano sul concetto di umanità, empatia e condivisione. "Quando si ama - dice l'artista - non esistono le stagioni, le corse, il fiato spezzato. Il tempo si dilata, si allunga, si tende come un elastico. Chi ama ha il dono di vivere più lentamente il percorso di un’esistenza e assorbire il tempo come occasione per abitare dentro i dettagli".

Nella serata delle cover ha cantato una toccante versione di "Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi", di Lucio Battisti. Durante l'esibizione ha mostrato due fedi: "Sono dei miei nonni, che non ci sono più, ma stasera hanno cantato con me".

Tu insegnami come si fa ad imparare la felicità

Per dimostrarti che se fossimo dei suoni, sarebbero canzoni

E se fossimo stagioni, verrebbe l’inverno

L’inverno dei fiori

Michele Bravi, Inverno dei fiori

Sanremo 2022, serata finale. Michele Bravi - Inverno dei fiori La Presse
Sanremo 2022, serata finale. Michele Bravi - Inverno dei fiori