Il conflitto

Sean Penn è in Ucraina per raccontare la guerra. Zelensky: "Grati per il suo coraggio"

Girerà un documentario sull'invasione russa

Sean Penn è in Ucraina per raccontare la guerra. Zelensky: "Grati per il suo coraggio"
Instagram/zelenskiy_official
Volodymyr Zelensky e Sean Penn

Sean Penn è in Ucraina per filmare un documentario sull'invasione russa. L'attore, premio Oscar per "Milk", ha partecipato a Kiev a una conferenza stampa con le autorità ucraine e poi ha incontrato il presidente Zelensky che ha postato il video sulle storie del suo profilo Instagram.

Su Facebook il presidente ha scritto: "Oggi Sean Penn è tra coloro che sostengono l'Ucraina in Ucraina. Il nostro Paese gli è grato per questa dimostrazione di coraggio e onestà". E ancora: "Sean Penn ha dimostrato il coraggio che a molti altri, tra cui i politici occidentali, manca. Più persone come lui, veri amici dell'Ucraina, sostengono la lotta per la libertà, prima sarà possibile fermare il massiccio attacco della Russia".

Il documentario, su cui Penn è al lavoro da mesi, è una produzione di Vice Studios con Vice World News e Endeavour Content. L'attore è stato già in Ucraina l'anno scorso per preparare le riprese. Le foto della visita di novembre furono pubblicate, all'epoca, dal servizio stampa dell'esercito di Kiev.  

Penn, arrivato la scorsa settimana, ha incontrato membri dell'ufficio del presidente e la vice-primo ministro Iryna Vereshchuk, giornalisti locali e militari. Ha al suo attivo vari progetti su operazioni anti-guerra e umanitarie. Tra questi il documentario "Citizen Penn" imperniato sui suoi sforzi in risposta al terremoto di Haiti nel 2010.

In passato il premio Oscar è stato criticato per essersi messo al centro di crisi globali. Nell'ottobre 2015 ha intervistato il signore della droga Joaquín "El Chapo" Guzmán per la rivista Rolling Stone. Mesi dopo, ha ammesso in un'intervista alla CBS che "l'articolo è stato un fallimento" perché non ha acceso il dibattito su quella che ha descritto come la complicità morale degli americani nella violenza legata al traffico di droga nel paese.