In seguito all'escalation del conflitto

Ucraina: annullate in Russia le Olimpiadi di scacchi

La decisione è stata presa dalla Federazione Internazionale (Fide) in una riunione straordinaria che ha annullato anche tutte le competizioni ufficiali in programma

Ucraina: annullate in Russia le Olimpiadi di scacchi
Ansa
Giocatori di scacchi in Russia

“Per effetto del rapido deterioramento della situazione geopolitica, la quarantaquattresima edizione delle Olimpiadi di scacchi, il campionato internazionale a squadre, in programma dal 26 luglio all'8 agosto 2022, non si svolgerà più a Mosca, in Russia".

La decisione è stata presa dalla Federazione Scacchistica Internazionale (Fide) che, in una riunione straordinaria,  ha annullato anche tutte le competizioni ufficiali in programma. Sul sito della Federazione si spiega che nei prossimi mesi verranno individuati "un'altra sede e un altro organizzatore" per l'evento.

Anche il comitato esecutivo del CIO (Comitato Olimpico Internazionale) ha invitato oggi tutte le federazioni sportive internazionali ad annullare o spostare ogni evento previsto in Russia o Bielorussia.

Alle Olimpiadi di scacchi avrebbero dovuto partecipare circa 190 Paesi. La Capitale russa perde così l'occasione di ospitare per la terza volta la competizione dopo le edizioni del 1956 e del 1994. Quello di oggi è il secondo rinvio. L'edizione originariamente si sarebbe dovuta tenere nel 2020 a Minsk. La pandemia e la situazione difficile in Bielorussia portarono rispettivamente prima al rinvio forzato a causa Covid e poi allo spostamento di sede in Russia. Oggi l'ulteriore slittamento e il nuovo cambio di località.