La guerra in Ucraina

Campione di arti marziali ucciso a Mariupol: oggi avrebbe dovuto partecipare ai mondiali

Faceva parte della squadra nazionale ucraina, ma dopo l’invasione della Russia i suoi piani erano cambiati. Si era arruolato nel reggimento Azov per difendere la sua terra

Campione di arti marziali ucciso a Mariupol: oggi avrebbe dovuto partecipare ai mondiali
Twitter @aspicsatan
Yegor Birkun era cresciuto a Kryvyi Rih, nella zona centro meridionale del Paese. Aveva studiato al liceo scientifico e tecnico della città e poi si era laureato alla Kryvyi Rih National University. Il mondo dello sport ucraino si unisce attorno al suo ricordo

Ha perso la vita ieri a Mariupol, mentre combatteva. Si chiamava Yegor Birkun, era un atleta: campione di arti marziali miste. Il suo nome nella squadra nazionale ucraina. 

Per una beffa del destino oggi avrebbe dovuto partecipare al Campionato del mondo di Mma iniziato ieri ad Amsterdam, ma dopo l’invasione della Russia i suoi piani erano cambiati. Si era arruolato nel reggimento Azov per difendere la sua terra. 

Era cresciuto a Kryvyi Rih, nella zona centro meridionale del Paese. Aveva studiato al liceo scientifico e tecnico della città e poi si era laureato alla Kryvyi Rih National University. 

Il mondo dello sport ucraino si unisce attorno al suo ricordo: “da vero patriota andò a difendere il paese in guerra”, scrive su Facebook il Comitato sportivo dell’Ucraina. 

Yegor Birkun Comitato sportivo dell'Ucraina / Facebook
Yegor Birkun

“Un vero uomo, un atleta di talento e un amico fedele”, così lo ricordano gli amici sui social.

“Il membro della squadra nazionale Ufmma dell’Ucraina Yegor Birkun è morto difendendo Mariupol. Coraggioso, forte, leale. Eterna memoria dell’eroe”, ha scritto su Facebook il servizio stampa dell’organizzazione di arti marziali miste del Paese.