Guerra in Ucraina

Quelle dieci parole a braccio di Biden che mettono in crisi la Casa Bianca

"Per amor di Dio, Putin non può rimanere al potere". Non erano previste. Non erano nel discorso scritto. Staff del Presidente corre ai ripari. Un ex diplomatico Usa: ha reso la situazione più pericolosa

Quelle dieci parole a braccio di Biden che mettono in crisi la Casa Bianca
Ansa (EPA/RADEK PIETRUSZKA)
Varsavia, il discorso di Biden

"Per l'amor di Dio, quest'uomo non può rimanere al potere". Appena una decina di parole. Che però rischiano di diventare la frattura definitiva nei rapporti tra Russia e Stati Uniti. Sono state pronunciate dal Presidente Joe Biden in conclusione del suo discorso ieri. Ma erano parole non scritte. Parole pronunciate a braccio. Che hanno infatti sorpreso lo staff del Capo della Casa Bianca.

Citando fonti vicine al Presidente, Il Washington Post sottolinea che Biden è stato "preso dalla forza della sua retorica" e ha "cavalcato l'onda della sua orazione con una dichiarazione di poche parole che i suoi collaboratori non avrebbero voluto pronunciasse".
Per questo "nei minuti successivi al discorso, funzionari dell'amministrazione Biden si sono affrettati a chiarire i commenti di Biden".

In un commento rilasciato alla Bbc e al Guardian, un ex diplomatico americano, Richard Haass, già responsabile per la pianificazione della politica del Dipartimento di Stato e coordinatore per l'Afghanistan e attualmente presidente del Council on Foreign Relations, ha detto che queste parole hanno reso "una situazione difficile più difficile e una situazione pericolosa più pericolosa".
Non sarà semplice, "rimediare al danno provocato, ma suggerisco ai collaboratori (del presidente) di mettersi in contatto con le controparti e chiarire che gli Usa sono pronti a relazionarsi con il governo russo in carica".