Il combattimento con in palio l'Ucraina

Elon Musk sfida Putin a un corpo a corpo. Mosca: "Giovane diavolo". Kiev: "Spedisci lo Zar su Giove"

A rispondere alla strampalata offerta, divulgata sia in inglese sia in cirillico, sono stati Dmitry Rogozin, direttore generale di Roscosmos, e Mykhailo Fedorov, vicepremier dell'Ucraina

Elon Musk sfida Putin a un corpo a corpo. Mosca: "Giovane diavolo". Kiev: "Spedisci lo Zar su Giove"
Ansa
Elon Musk e Vladimir Putin

Il conflitto in Ucraina non ferma l'ironia di protagonisti ed eccentrici della scena mondiale. L'ultima trovata pubblica di Elon Musk, patron di Tesla e SpaceX, è la proposta di combattere con Vladimir Putin a mani nude, corpo a corpo, con in palio l'Ucraina. Una “minaccia” bizzarra, quanto inattuabile, che  ha fatto breccia arrivando sia a Mosca sia a Kiev. A rispondere alla strampalata offerta, divulgata sia in inglese sia in cirillico, sono stati Dmitry Rogozin, direttore generale di Roscosmos, e Mykhailo Fedorov, vicepremier dell'Ucraina.

Anche se così distanti, da una parte l'imprenditore statunitense nonché l'uomo più ricco al mondo, e dall'altra il presidente russo, tra i leader più forti sulla scena politica globale, i due condividono la passione per le arti marziali e la conquista dello Spazio. Quest'ultimo è motivo di frizione tra Usa e Russia e proprio in questi giorni si fa insistente la richiesta russa di revocare le sanzioni perché metterebbero a rischio "la sussistenza della Stazione Spaziale Internazionale (Iss)". Dmitry Rogozin, capo dell'agenzia spaziale russa Roscosmos, non ha escluso "la possibile caduta" del laboratorio internazionale ricordando il lavoro svolto dalle Soyuz

È lo stesso numero uno del programma spaziale russo a essersi sbilanciato, ma non troppo, nel rispondere a Elon Musk, avversario indiscusso capace con le sue navicelle private, con equipaggiamento, di riportare gli Usa nello Spazio dopo la fine del programma Space Shuttle. E lo ha fatto citando i versi del poeta russo Aleksandr Sergeevič Puškin: “Tu, piccolo diavolo, sei ancora giovane. Sei troppo rammollito per competere con me, sarebbe solo una perdita di tempo”.

Il botta e risposta non è sfuggito al vicepremier ucraino Mykhailo Fedorov che non ha rinunciato a un pizzico di ironia. "Sono sicuro che Elon Musk potrebbe spedire Putin su Giove", ha twittato accompagnando il messaggio con un meme che ritrae il presidente russo su un razzo

Scambi surreali nello scenario della guerra in Ucraina, ma che trovano comunque l'interesse dell'opinione pubblica. Qualcuno ci ha provato a tracciare il profilo dei “due combattenti”. Putin, 69 anni, cintura nera di judo, sarebbe avvantaggiato da una maggiore abilità e destrezza, Musk, 50 anni, che fin da giovane pratica jujutsu, karate, taekwondo e judo, avrebbe dalla sua parte l'età, il peso e l'altezza. 

Semmai ci sarà un combattimento tra Musk e Putin, avverrà unicamente sul ring spaziale. Il miliardario è stato scelto dalla Nasa per le future missioni e se questo non bastasse a renderlo antipatico a Mosca, Elon continua a esprimere le sue posizioni filo Kiev appena capita l'occasione. Recentemente il patron di SpaceX ha incontrato virtualmente il presidente Volodymyr Zelensky e promesso aiuti agli ucraini attraverso Starlink, il sistema di comunicazione realizzato dalla sua azienda aerospaziale che permette di accedere a internet tramite satelliti aggirando qualsiasi eventuale blocco imposto dai russi.