"Ciao Kyiv, sono tornato ad aiutare come posso e difendere il nostro Paese". Sono le parole su Facebook dell'ex tennista ucraino Alex Dolgopolov, 33 anni, che è tornato nel suo Paese per prendere le armi e difendere la sua città natale di Kiev. Dolgopolov, nel 2012 era il n.13 nel ranking mondiale e si è ritirato lo scorso anno. "Sono stato fortunato, un ex soldato professionista mi ha insegnato a sparare. Non sono diventato Rambo in una settimana, ma sono abbastanza a mio agio con le armi", ha aggiunto Dolgopolov.
L'ex tennista afferma di essere tornato con altri volontari "attraversando l'Europa" da Zagabria, prima di entrare in Ucraina attraverso la Polonia. “Un giorno ho trovato alcuni ragazzi che stavano pianificando di andare in Ucraina dagli Stati Uniti ... abbiamo iniziato il nostro viaggio. Abbiamo preso dei giubbotti antiproiettile per noi e il nostro esercito, siamo volati a Zagabria ...”.
A precederlo era stato anche un altro tennista, Sergiy Stakhovski, ma molti sportivi ucraini sono disposti a combattere per Kiev, a cominciare dalla leggenda della boxe Vitali Klitschko, attuale sindaco della capitale, e suo fratello, Vladimir, anche lui ex campione del mondo dei pesi massimi.
Dolgopolov ha anche pubblicato una foto di una pistola e equipaggiamento militare su Twitter con la didascalia "un tempo c'erano racchette e corde, ora c'è questo".
"Questa è casa mia e la difenderemo! Con tutte le persone che sono rimaste! Rimarrò a Kiev fino alla nostra vittoria e dopo": conclude così il suo post Alexandr Dolgopolov.