Fa un punto su Facebook Il ministro degli Esteri Di Maio

Di Maio: "In Ucraina 2.000 civili morti, dobbiamo fermare questo spargimento di sangue"

"Appoggiamo gli sforzi diplomatici di Papa Francesco che aprono un importante spiraglio per la pace. Ma devono essere negoziati veri, senza alcuna provocazione e le bombe del governo russo devono lasciare spazio al dialogo"

Di Maio: "In Ucraina 2.000 civili morti, dobbiamo fermare questo spargimento di sangue"
Ansa
Farnesina: Di Maio incontra Mons. Gallagher. In un posto su Facebook il ministro degli Esteri ha commentato la fase attuale del conflitto in Ucraina, sottolineando gli sforzi diplomatici compiuti dal Vaticano per la pace

"Gli ultimi dati ufficiali dall'Ucraina parlano di oltre 2mila civili ucraini morti dall'inizio degli attacchi: dobbiamo fermare questo spargimento di sangue": così su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in questo suo ultimo post dove traccia un bilancio già drammatico delle vittime civili e fa il punto sulle attuali iniziative diplomatiche.

"Gli sforzi di Papa Francesco per la mediazione in Ucraina vanno proprio in questa direzione e aprono un importante spiraglio di speranza per riportare la pace. Noi li stiamo incoraggiando e stiamo lavorando insieme anche per costruire dei corridoi umanitari", aggiunge, precisando di averne parlato con mons. Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede, oggi alla Farnesina.

"I negoziati per la pace e il cessate il fuoco sono fondamentali per ogni tipo di sforzo umanitario. Ma devono essere negoziati veri, senza alcuna provocazione e le bombe del governo russo devono lasciare spazio al dialogo". Continua Luigi Di Maio, su Facebook. "Dobbiamo però essere realisti: la situazione al momento è drammatica, sul campo continuano a morire vittime innocenti. Questa guerra ingiustificata va fermata prima di nuove escalation. Va interrotta questa spirale di violenza e distruzione".