La visita in Ucraina

Charles Michel è a Kiev: "Cuore dell'Europa libera e democratica"

L'incontro con Zelensky: "Oggi a Kiev c'è un grande amico dell'Ucraina". Poi torna a chiedere all'Europa l'embargo su gas e petrolio russi

Charles Michel è a Kiev: "Cuore dell'Europa libera e democratica"
twitter @charlesmichel
Charles Michel arriva a Kiev in treno

"Oggi a Kiev c'è un grande amico dell'Ucraina, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel".

Lo scrive su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, riferendo che durante l'incontro con Michel "sono state discusse le sanzioni contro la Russia, la difesa e il sostegno finanziario del nostro Stato e le risposte al questionario sul rispetto dei criteri Ue". Zelensky infine ringrazia il presidente del Consiglio europeo "per un incontro significativo e per la solidarietà al popolo ucraino".

Nel corso della conferenza stampa Zelensky ha poi detto: "Chiediamo all'Europa di includere l'embargo al petrolio nel sesto pacchetto di sanzioni, altrimenti sarà una misura vuota". "Siamo grati all'Ue per i cinque pacchetti di sanzioni già approvati ma secondo noi non sono abbastanza per fermare il finanziamento della guerra di Vladimir Putin", ha aggiunto, chiarendo che anche il gas dovrà essere a un certo punto sanzionato.

“L'ho già detto: prima o poi colpiremo anche il petrolio e il gas russi”, ha detto Michel, aggiungendo che "stiamo lavorando per la nostra indipendenza dalle fonti fossili in generale e da quelle russe in particolare".

Per quanto riguarda la ricostruzione del paese “posso assicurarvi che l'Ue sarà al vostro fianco”, ha dichiarato Michel durante il punto stampa. "Oggi abbiamo discusso di idee strategiche, interessanti, concrete e operative per accelerare il processo e sono ottimista che nei prossimi giorni e settimane potremo definire l'esatta natura del sostegno necessario per riuscire nella ricostruzione e degli investimenti necessari per le infrastrutture e i diversi settori".

La visita del presidente del Consiglio europeo avviene mentre l'Ucraina affronta una nuova offensiva militare della Russia nell'est del Paese, soprattutto a Mariupol. 

Michel è arrivato questa mattina in treno a Kiev, "cuore dell'Europa libera e democratica". Lo ha annunciato lo stesso Michel su Twitter, postando una fotografia scattata sul binario di una stazione della capitale, dove è stato accolto dalla ministra per l'Integrazione europea, Olha Stefanisyna

In un successivo tweet il presidente del Consiglio europeo ha poi scritto: "A Borodyanka. Come Bucha e troppe altre città in Ucraina. La storia non dimenticherà i crimini di guerra che sono stati commessi qui. Non può esserci pace senza giustizia". Borodyanka è un insediamento vicino Bucha, a pochi chilometri dalla Capitale, dove i civili sono stati vittime di una serie di massacri che le autorità ucraine imputano alle truppe di occupazione russe.