L'Alabama contro i diritti trans: sì a legge per non parlare in classe di orientamento sessuale

Approvato anche un provvedimento che punisce i medici (fino a 10 anni di carcere) per operazioni chirurgiche, somministrazioni di ormoni o prescrizioni farmacologiche che facilitino la transizione di genere per chi ha meno di 19 anni

L'Alabama contro i diritti trans: sì a legge per non parlare in classe di orientamento sessuale
(GettyImages)
Manifestazione all'Alabama State House per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla legislazione anti-transgender dello Stato americano

L'Alabama segue la strada già intrapresa dalla Florida e si spinge addirittura più in là nella lotta contro i diritti delle persone transgender: la Camera dello stato americano ha infatti approvato un provvedimento che vieta di parlare in classe di orientamento sessuale e identità di genere, simile a quello in vigore in Florida e chiamato “Don't Say Gay”.

I deputati hanno anche dato il via libera a una stretta sui transgender stabilendo che è un reato per un medico prescrivere medicinali, ormoni o effettuare operazioni chirurgiche che aiutino la transizione di genere per coloro che hanno meno di 19 anni. Il reato è punibile fino a 10 anni di carcere.

I provvedimenti passano ora alla governatrice Kay Ivey, fieramente repubblicana, per la firma definitiva; e non si attendono soprese. Nel giugno 2019 la governatrice Ivey aveva firmato un’altra controversa legge per la castrazione chimica, rivolta a condannati di reati sessuali su minori di 13 anni.