Dopo l'affondamento dell'incrociatore russo

"Almeno due testate nucleari affondate con la Moskva". Ma gli esperti USA non confermano

Questa mattina le fonti ucraine temevano la presenza di ordigni atomici a bordo dell'ammiraglia della flotta russa inabissatasi nel Mar Nero. Nel pomeriggio le fonti di intelligence americane sembrano smentire

"Almeno due testate nucleari affondate con la Moskva". Ma gli esperti USA non confermano
OLGA MALTSEVA/AFP via Getty Images
Incrociatore Moskva

Era stato dato l'allarme questa mattina. Le fonti ucraine davano per sicuro che la Moskva, l'ammiraglia della flotta russa, avesse a bordo armi nucleari. Secondo gli esperti militari ucraini ci sarebbero state almeno due testate nucleari sulla nave colpita dai missili Neptune e affondata nel Mar Nero. Di diverso avviso le informazioni che arrivano invece dall'Intelligence americana. Gli Stati Uniti, sottolineano alti funzionari dell'amministrazione, stanno monitorando le forze russe per controllare se ci siano movimenti "insoliti" di armi nucleari e al momento non risulta alcuna operazione del genere. Dunque lo spettro del nucleare, per il momento, non è confermato anche se rimane un tema “caldo” di questa guerra, anche di quella delle informazioni.