Quattro ponti bloccati a Londra: la protesta degli ambientalisti di Extinction Rebellion

"Fino a quando il governo non agirà sulla crisi climatica, ignorando i consigli degli esperti, consentendo più trivellazioni per petrolio e gas, non avremo altra scelta che creare disagi"

Quattro ponti bloccati a Londra: la protesta degli ambientalisti di Extinction Rebellion
Stefan Rousseau/AP
La protesta di Extinction Rebellion sul Westminster Bridge

Quattro ponti bloccati e traffico in tilt a Londra per la protesta del gruppo ambientalista Extinction Rebellion, finalizzata alla sensibilizzazione sull'emergenza climatica, e che oggi ha impedito a bus e automobili di percorrere i ponti di Waterloo, Blackfriars, Lambeth e Westminster. 

La polizia londinese ha comunicato su Twitter che gruppi di manifestanti stanno "causando ritardi e disagi nel centro di Londra" e che sono al lavoro per "gestire l'impatto".

"Fino a quando il nostro governo non agirà sulla crisi climatica, ignorando i consigli degli esperti, consentendo più trivellazioni per petrolio e gas, non avremo altra scelta che creare disagi", ha annunciato il gruppo su Twitter. "Siamo diretti verso un catastrofico riscaldamento di 3°C" dell'atmosfera rispetto all'era preindustriale se non verranno rafforzate le politiche attuali, ha avvertito il gruppo.

Da una settimana il gruppo Extinction Rebellion sta conducendo una serie di azioni per chiedere lo stop ai combustibili fossili. Tra queste la protesta di venerdì scorso sul Tower Bridge con l'esposizione di un gigante striscione con la scritta “End fossil fuels now”, che ha portato alla chiusura del famoso ponte sul Tamigi.

Sotto la pressione della guerra in Ucraina, e dell'impennata dell'inflazione, il governo britannico ha presentato la scorsa settimana una "nuova strategia energetica" che prevede l'accelerazione dello sviluppo delle energie nucleari e rinnovabili, ma anche dei combustibili fossili nel Mare del Nord.

La protesta di Extinction Rebellion sul Tower Bridge a Londra Ansa
La protesta di Extinction Rebellion sul Tower Bridge a Londra