In commissione Affari costituzionali della Camera

Sullo "ius scholae" il centrodestra si spacca, non passa l'emendamento soppressivo della Lega

Forza Italia ha votato contro l'emendamento insieme al resto della maggioranza. A favore solo Lega e Fratelli d'Italia

Sullo "ius scholae" il centrodestra si spacca, non passa l'emendamento soppressivo della Lega
Ansa
Commissione Affari Costituzionali della Camera

Il centrodestra si spacca sullo “ius scholae”, grazie al voto di Forza Italia che non vota a favore dell'emendamento interamente soppressivo proposto da Lega e FdI.

Sono iniziate in commissione affari costituzionali della Camera le votazioni degli emendamenti alla legge di riforma della cittadinanza che introduce, appunto, lo ius scholae. Il primo voto ha riguardato un emendamento soppressivo dell'intera proposta di legge che è stato bocciato dalla commissione con Fi che ha votato contro l'emendamento al pari di M5s, Pd, Leu, Iv e Azione/+Europa. 

La Commissione Affari costituzionali della Camera si è riunita oggi per l'esame degli emendamenti oltre al testo unificato sullo ius scholae, anche sul ddl sull'allargamento dei Comuni nei quali poter istituire le circoscrizioni e per la discussione generale delle proposte sul rafforzamento dei poteri costituzionali di Roma Capitale.

La Lega: “Scalfarotto si dimetta”

"Durante la discussione del provvedimento sulla cittadinanza, Scalfarotto, in qualità di sottosegretario e senza coinvolgere la maggioranza, ha deciso di fare da megafono della sinistra esprimendo parere contrario a tutti gli emendamenti della Lega. A questo punto sorge un problema sulla sua reale capacità di rappresentare questo governo e questa maggioranza. Un problema che può risolversi solo con le sue dimissioni". Così il capogruppo Lega in commissione Affari costituzionali della Camera, Igor Iezzi.