La rivolta delle donne

Afghanistan, giornaliste tv sfidano il divieto dei talebani: in onda a volto scoperto

All'inizio di questo mese, il leader supremo dei talebani ha emesso un ordine secondo cui le donne devono coprirsi completamente in pubblico, compreso il viso, con il tradizionale burqa

Afghanistan, giornaliste tv sfidano il divieto dei talebani: in onda a volto scoperto
Getty
Donne e ragazze afghane aspettano in fila per essere curate presso la clinica sanitaria

Una sfida contro il decreto del governo dei talebani che ha imposto alle donne di indossare il burqa in pubblico, coprendo il volto e riportando indietro la storia di oltre 20 anni.

Le giornaliste delle principali reti televisive afghane hanno deciso di mostrarsi in Tv a volto scoperto, di non accettare l'ingiunzione secondo cui entro oggi avrebbero dovuto coprirsi, come tutte le donne del Paese.

Da quando sono tornati al potere lo scorso anno, i talebani hanno imposto una serie di restrizioni alla società civile, molte delle quali mirano a limitare i diritti delle donne. All'inizio di maggio, il capo supremo dei talebani ha stabilito per legge l'obbligo per le donne di coprirsi completamente in pubblico, possibilmente con il burqa tradizionale, mentre finora bastava che si coprissero i capelli. 

Il Ministero della promozione della virtù e della prevenzione del vizio aveva ordinato che anche le donne che appaiono in televisione si conformassero a tale obbligo entro oggi; ma le giornaliste dei canali TOLO news, Shamshad TV e 1TV sono invece apparse sullo schermo, in diretta, a volto scoperto. La notizia è stata rilanciata su Twitter anche dalla reporter della CNN Christiane Amanpour.

"Le nostre colleghe temono che se si coprono il viso, la prossima cosa che verrà decisa sarà vietare loro di lavorare", ha spiegato il direttore di Shanshad TV, Abid Ehsas. "Per questo finora non hanno obbedito alla nuova disposizione". Il portavoce del ministero ha minacciato di affrontare la questione con i loro responsabili, ricordando che "chi vive in un sistema e un governo particolare deve obbedire alle leggi e agli ordini di questo sistema". 

I talebani hanno già stabilito che le donne che lavorano nel governo saranno licenziate se non rispettano il nuovo codice di abbigliamento, e gli stessi dipendenti maschi rischiano il posto se le mogli o le figlie non obbediranno.

 

"Le nostre colleghe temono che se si coprono il viso, la prossima cosa che verrà decisa sarà di vietar loro di lavorare"

Abid Ehsas, direttore di Shanshad TV