Mi Ami 2022, la rassegna di musica indipendente e d'autore con 50 cantanti

Band si ispira alle BR: tolti dal cartellone di un festival milanese

I "P38" avevano già suscitato scandalo a Reggio Emilia, portando sul palco la stella a cinque punte delle Brigate Rosse e volti coperti dal passamontagna

Band si ispira alle BR: tolti dal cartellone di un festival milanese
Rai
Una esibizione della band "P38"

Avevano già suscitato scandalo, il Primo Maggio al circolo Arci Tunnel di Reggio Emilia, portando sul palco la stella a cinque punte delle Brigate Rosse, con volti coperti dal passamontagna e con brani che parlano degli anni di piombo: "Zitto zitto pagami il riscatto, zitto zitto sei su una R4", l'auto a bordo della quale fu trovato il cadavere di Aldo Moro. 

I P38, come riportano alcuni quotidiani milanesi, stavano per rifarlo, tra otto giorni a Segrate, (Milano). Erano in cartellone venerdì 27, nel corso della prima delle tre giornate del Mi Ami, rassegna di musica indipendente e d'autore che in un weekend mette assieme una cinquantina di cantanti. Sull'onda delle polemiche gli organizzatori, il sito rockit, li ha tolti dalla programmazione.

I P38 sono quattro persone di cui si conoscono solo i soprannomi, Astore, Papà Dimitri, Yung Stalin e Jimmy Penthotal. Le esibizioni del gruppo avevano causato non poche polemiche: la figlia di Moro Maria Fida aveva sporto denuncia, così come Bruno D'Alfonso, figlio di un carabiniere ucciso dalle Br.