Il leader nord-coreano Kim Jong-un ha espresso "ferma solidarietà" al presidente russo Vladimir Putin in un messaggio inviato in occasione della Giornata della Vittoria, celebrata ieri. Lo ha riferito l'agenzia di stampa nordcoreana (Kcna). Nel messaggio, Pyongyang ha "esteso la ferma solidarietà alla causa del popolo russo per sradicare la minaccia politica e militare e il ricatto da parte delle forze ostili e salvaguardare la dignità, la pace e la sicurezza del Paese".
Secondo quanto riporta l'agenzia, nella lettera inviata il 9 maggio Kim esprime il fermo sostegno "alla causa del popolo russo contro la minaccia politica e militare e il ricatto delle forze ostili". Inoltre, il leader nord-coreano, che ha recentemente ribadito i suoi stretti legami con la Russia e pubblicamente appoggiato la sua invasione dell'Ucraina, si è detto "convinto che le relazioni strategiche e tradizionali di amicizia tra i due Paesi si svilupperanno in modo stabile". Dopo l'avvio dell'invasione russa dell'Ucraina alla fine di febbraio, Kim ha indicato la causa del conflitto nella "politica egemonica" degli Stati Uniti e dell'Occidente.